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Ecco quello che succede agli edifici durante un terremoto: VIDEO incredibili!
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- Pubblicato 30 Novembre -0001
- Scritto da Ali Dorate
La casa è il luogo in cui ci si protegge da vento, pioggia, freddo ma può diventare una minaccia incredibile quando le sue fondamenta vengono scosse da un terremoto.
" I terremoti non uccidono nessuno, sono gli edifici ad ammazzare le persone". recita una detta e ripetuta frase. Fortunatamente stiamo imparando in fretta a progettare le nostre strutture in modo che anche la minaccia estrema di "scuotimento sismico" non ponga pericolo per gli occupanti dell'edificio stesso.
Le principali città in tutto il mondo hanno cominciato a progettare e costruire con criteri antisismici tali da contrastare il rischio sismico e di adeguare ad un grado di sicurezza maggiore sulle strutture già realizzate ma non più conformi alle normative antisismiche elaborate o aggiornate successivamente alla data della costruzione.
Istanbul, San Francisco e più recentemente Los Angeles si stanno adeguando a questi nuovi criteri. Certo è che ci vuole grande investimento collettivo per affrontare i costi dell'adeguamento sismico che comunque non ha valore rispetto alla salvezza di tante vite!
Ecco qui di seguito una raccolta di video di come gli edifici hanno risposto ai forti movimenti del terreno. Alcuni di questi sono davvero impressionanti.
Ed ecco edifici di 2 piani vacillare mentre le tegole pesanti vengono scaraventate a terra (un promemoria per allontanarsi dai lati delle strutture).
Terremoto a Tohoku l'11 marzo 2011.
Un'altra clip dal Giappone mostra un edificio con base isolata. Si può vedere chiaramente quanto l'isolamento di base smorza il movimento. L'edificio accanto (completo di decine di lampadari) invece si agita selvaggiamente.
Due edifici a Tokyo nel 2011.
Un video simile da un terremoto meno violento a Città del Messico nel 2014 mostra due edifici stretti che rispondono in modo diverso e ondeggianti l'uno verso l'altro.
Una vasta struttura, il Monumento alla Rivoluzione, "traballa" durante lo stesso terremoto di Città del Messico.
Questo video mostra un modello in scala degli edifici durante il terremoto del 1906 a San Francisco. Naturalmente, in tutti questi esempi, gli edifici sono "sopravvissuti". Non c'è bisogno di immaginare, però, che un po' più di agitazione o un po' meno di integrità strutturale possano demolire questi edifici. Lo vediamo in mostra nell'ultima scena di questo filmato del terremoto di Haiti del 2010. Al 03:19 la telecamera mostra l'agitazione violenta e la destabilizzazione progressiva e tragica della casa attigua.
Le simulazioni di risposta sismica di un edificio sono una componente di routine di ingegneria. I modelli sono in fase di miglioramento grazie all'ausilio di dati reali provenienti da edifici fortemente strumentati.
La Biblioteca Millikan del Caltech ha installati degli accelerometri ossia gli strumenti che misurano l'accelerazione del suolo e registrano i movimenti solo quando la scossa supera una certa soglia di magnitudo e sono anch'essi collegati in teletrasmissione ad un centro di elaborazione. Il suo movimento durante un 4.2 viene mostrato qui.
Allo stesso modo, l'edificio di Scienze della Salute Factor presso la UCLA ha più accelerometri su ogni piano, dando una visione sorprendentemente precisa del movimento della costruzione durante i terremoti.
I dati registrati all'interno di questi edifici ben strumentati aiutano scienziati e ingegneri a capire lo spettro di movimento possibile durante i terremoti e calibrare i modelli di risposta strutturale, due ingredienti chiave nella progettazione di strutture anti-sismiche sicure.
Ali Dorate
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