Glaciologia
Neve e ghiacci a confronto: 2011 e 2012, minore il manto nevoso in America. Eurasia neve più compatta. I DETTAGLI E LE IMMAGINI DEL NOAA!
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- Categoria principale: Scienze Naturali
- Categoria: Glaciologia
- Pubblicato 17 Marzo 2012
- Scritto da Brando Trionfera
Abbiamo deciso di compiere un parallelismo tra il 16 Marzo 2011 e la giornata di ieri dal punto di vista della situazione dei ghiacci e della neve al suolo. La stessa tipologia di cartine era già stata usata in precedenza in questo articolo, dove veniva ripercorsa la strada fatta dal gelo nello scorso febbraio. Un'altra testimonianza del famoso "inverno senza neve" che sta interessando il territorio Americano. Più rosea la situazione dei ghiacci sul lato occidentale del Polo Nord. ANALIZZIAMO LE IMMAGINI!
Grazie all'archivio delle mappe generate dal NOAA (sigla che sta per National Oceanographic and Atmospheric Administration), abbiamo la possibilità di poter analizzare nel dettaglio la situazione attuale dei ghiacci nell'Emisfero Nord e di conseguenza sul Polo Nord. Su ogni cartina viene rappresentata con il colore bianco la neve caduta al suolo nell'arco delle 24 ore del giorno indicato, mentre con il colore giallo viene indicata la persistenza del ghiaccio (in questo caso si tratta di condizioni di freddo estremo).
Nord America: La situazione della neve sulla terraferma relativa al Nord America, si presenta ben diversa rispetto a quella dell'anno scorso quando il manto ricopriva anche Chicago e quasi tutto il territorio Canadese. Ma secondo molti esperti il recente si è trattato di un "inverno senza neve" in particolare su quelle zone.
Polo Nord e dintorni: Seguendo le orme del parallelismo con lo scorso 16 Marzo 2011, è possibile da subito notare un'elevata differenza ed incisività dei ghiacci rispetto allo scorso anno sul Mare di Bering. Le condizioni di GELO che hanno caratterizzato quella zona gli ultimi 2 mesi, hanno favorito un'importante solidificazione dell'acqua marina. E udite udite, lo stesso discorso vale per il Mare del Labrador, che come vedete anche dalla colorazione, risulta ancora in gran parte ghiacciato. Resta invariata invece la situazione rispetto allo scorso anno del Mare di Groenlandia e zone limitrofe.
Eurasia: Il territorio Euroasiatico mostra una maggiore presenza di neve al suolo sulla sua parte centrale. In particolare, date le ultime condizioni di freddo che stiamo registrando in Russia e in Turchia, è possibile notare dalle mappe sottostanti come il manto nevoso occupi in modo più esteso la parte Anatolica. Discorso diverso invece per la Penisola Scandinava, quando lo scorso 16 Marzo 2011 il Golfo di Botania era chiuso da una lastra di ghiaccio.
La mappa inerente allo scorso 16 Marzo 2011:
Questa invece, si riferisce alla giornata di ieri: 16 Marzo 2012.
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