Sul nostro sito usiamo i cookies. Continuando la navigazione nel sito ne autorizzi l'uso.

   ultime dallitalia h 75   ultime dal mondo h 75   extreme weather h75

    analisi-modelli h 75  Scienze-h-75  Terremoti-h-75

Back Sei qui: Homepage Scienze Scienze Astronomia Stasera/notte incontro ravvicinato con l’asteroide 2012 DA 14

Astronomia

Stasera/notte incontro ravvicinato con l’asteroide 2012 DA 14

banner-all-articles-top-defin-02-720x81-px

orbita1

Tutti ormai avrete appreso della notizia (in caso contrario, consultate pure gli articoli relativi all'evento su questo stesso sito) della meteora che è entrata nella nostra atmosfera sopra i cieli della regione di Chelyabinsk, in Russia.

L'evento ha sicuramente calamitato l'attenzione di tutto il mondo, quindi, verso il passaggio del più grande asteroide 2012 DA 14, previsto per questa sera.

E' stato scoperto lo scorso anno da un gruppo di astronomi dell'Observatorio Astronómico de La Sagra, ed ha un diametro di circa 50 metri. La sua orbita è molto simile a quella della Terra, e infatti lo abbiamo già 'incontrato' lo scorso anno, ma da una distanza di 2.6 milioni di Km, ed in questa occasione è stato possibile 'raffinare' i calcoli per la previsione di questo passaggio ravvicinato.

L'asteroide sfreccerà ad una distanza di circa 27000 Km (!) dal nostro pianeta, e per avere un termine di paragone, i satelliti meteorologici (i Meteosat) o quelli per le telecomunicazioni, sono ad una distanza di 36000 Km. Quindi passerà all'interno dell'anello verde mostrato della figura sotto, che illustra proprio questa quota orbitale.

orbita1

(Credit Immagine: NASA/JPL)

E' il passaggio di un corpo celeste di queste dimensioni più vicino di sempre nelle statistiche, e la cosa che lo rende ancora più speciale per la nostra 'porzione di Terra', è che il passaggio avverrà quando da noi sarà notte. In pole position per l'osservazioni saranno le latitudini più basse e le longitudini più orientali tra Asia e India, ma anche l'Italia riuscirà ad avere la sua possibilità, cieli nuvolosi permettendo (consultate le previsioni per la vostra zona presenti sempre su questo sito).

L'asteroide quindi non colpirà il nostro pianeta (nel caso lo avesse colpito avrebbe sviluppato la potenza equivalente di circa 2.0 Megatoni, e forse provocato un cratere da impatto simile al Meteor Crater in Arizona) e avrà il suo punto orbitale più vicino al nostro pianeta intorno alle 20:30 ora italiana.

Ma arriviamo alla domanda fatidica: riusciremo a vederlo?

Non ad occhio nudo purtroppo. Anche se è di quelle dimensioni, quando sarà nei nostri cieli sarà già lungo la porzione di orbita che lo allontanerà dal nostro pianeta, e quindi la sua luminosità andrà diminuendo per ogni ora che passa. Comunque con un buon binocolo (o sicuramente con un telescopio di buone dimensioni, ma dotato di una guida motorizzata, vista l'alta velocità apparente con cui si sposterà nel cielo) e in presenza di cieli sereni sarà possibile osservare un piccolo punto muoversi lungo il cielo orientale/settentrionale.

Sarà utile, se volete tentare l'osservazione, utilizzare questa mappa del cielo (realizzata grazie al sito Heavens-Above.com), dove possiamo vedere il 'cammino' dell'asteroide.

orbita2

Da questa mappa, possiamo vedere come l'area interessata sarà, come annunciato, quella orientale/settentrionale, con l'asteroide che si muoverà più lentamente (nel moto apparente all'osservatore) fino ad incontrare la costellazione dell'Orsa Maggiore (intorno alle 22:00/22:30 sulla carta), dopodiché diventerà sempre più debole in termini di luminosità e sempre più veloce.

Con un buon binocolo, nelle prime fasi del passaggio, ovvero da quando l'oggetto sorgerà dall'orizzonte locale (più o meno intorno alle 9 di sera), sarà possibile quindi osservare un debole puntino luminoso attraversare velocemente il cielo. E, se nella vostra zona non avete cieli sereni, oppure non possedete l'attrezzatura adatta, a questo link della NASA si potrà seguire comodamente il passaggio, rimanendo in casa propria http://www.ustream.tv/nasajpl2

Che dire, sicuramente un evento alla portata di professionisti ed appassionati, ma anche qualcosa che sta facendo notizia, dato che passaggi del genere sono molto rari e con tempi di ritorno di qualche decennio.

Buona osservazione a tutti!

Giuseppe Petricca {jacomment on}

Meteo Portale Italia © Riproduzione riservata

Homepage   Chi siamo   Info-Contatti-Archivio   Lavora con noi   Privacy e Cookies   Note legali

Seguici anche su

facebook-logo ter Twitter-icon-60-pz google-plus-logo 3 linkedin 60 px  youtube 60px rss icon 60x60

Logo-MPI-fine-articolo-JPG

Meteo Portale Italia - MALU s.r.l. - C.F. e P.IVA 08683291002

Copyright © 2011-2015 Meteo Portale Italia. Tutti i diritti riservati.


Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.

Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.

Webcam multi tipo

citta

traffico

montagne

italia-montagne

italia-montagne2

spiagge

cielo

animali

luoghi-tipici

radio-e-tv

scientifiche

sport-e-eventi

laghi fiumi parchi

video-da-webcam