Astronomia
Encelado e Dione osservate dalla sonda Cassini. FOTO
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- Categoria: Astronomia
- Pubblicato 19 Novembre 2015
- Scritto da Ali Dorate
La missione Cassini è un progetto di cooperazione della NASA, l'ESA e l'Agenzia Spaziale Italiana.
Dione appare in primo piano con la superficie brillante e incandescente di Encelado in lontananza.
Sebbene le due lune di Saturno siano costituite quasi dagli stessi materiali, Enceladus ha una riflettività notevolmente superiore rispetto a Dione e di conseguenza appare più luminosa nel cielo notturno. Questo punto di vista guarda verso l'emisfero leader di Encelado. L'immagine è stata scattata in luce visibile con la fotocamera sulla sonda Cassini l'8 settembre 2015.
Il punto di vista è stato acquisito a una distanza di circa 83.000 km da Dione. La scala dell'immagine è di 500 metri per pixel. La distanza da Encelado era pari a 364.000 km per una scala dell'immagine a 2,2 km per pixel. I getti ghiacciati del polo sud di Encelado riempiono costantemente la superficie della luna con i grani di ghiaccio. Come un nuovo strato di neve, il ghiaccio rende brillante la superficie lunare.
La superficie di Dione invece è oscurata da "agenti atmosferici spaziali", la raffica costante di radiazioni, più polveri e detriti. Una combinazione di crateri e cicatrici diminuiscono ulteriormente la riflettività. All'inizio di questo mese, Cassini ha eseguito il suo più vicino fly-by sopra i getti polari di Encelado, consentendo ai suoi strumenti di raccogliere campioni di particelle ghiacciate espulsi dalla fessure polari della luna. La sonda incontrerà Encelado di nuovo nel mese di dicembre.
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Ali Dorate
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