Astronomia
Ciao da Marte! Curiosity Sorride con il Selfie, e si prepara alla Perforazione Madre
- Dettagli
- Categoria principale: Scienze Naturali
- Categoria: Astronomia
- Pubblicato 30 Aprile 2014
- Scritto da Paolo Lui
L'ultimo "selfie" di Curiosity, è un mosaico assemblato da circa una dozzina di immagini acquisite con lo strumento Rover Mars Lens Imager (MAHLI) il 27-28 aprile 2014 (Sol 613), nella zona alta 5,5-km del Mount Sharp (Aeolis Mons).
Cliccando QUI, potete vedere tutte le foto che il Rover sta inviando sulla terra.
Mentre è ben lungi dall'essere una immagine perfetta, visto che ci sono molte discrepanze nei mosaici, però piace molto il personaggio che conferisce a curiosity, che quasi sembra dare un sorriso a trentadue denti (anche se leggermente polveroso).
Perforare o non perforare?
Questa è la domanda epocale posta dal team internazionale di scienziati e ingegneri che comandano dalla NASA il rover Curiosity, per raggiungere questo fine settimana (25-27 APRILE) la zona chiamata Mount Remarkable, e con il suo braccio robotico high tech raccogliere misurazioni scientifiche critiche per la missione su marte.
Attraverso una combinazione di scatti laser, immagini, spazzolature e spettrometria, il team sta valutando i nuovi dati streaming ogni giorno su centinaia di milioni di chilometri di spazio interplanetario sulla Terra, per determinare se il foro in una lastra di pietra arenaria in una zona chiamata "The Kimberley", sia il posto giusto per la loro campagna di perforazione. "L'osservazione documenterà la sua composizione chimica e morfologia prima della perforazione", dice il membro del team scientifico Ken Herkenoff, in un aggiornamento della missione.
Perché Kimberley è stato scelto come meta per la scienza?
Perchè è interessante, ha una stratigrafia complessa.
Se Windjana (la roccia da perforare...) soddisferà i criteri richiesti, Curiosity effettuerà il foro nella roccia arenaria, per poi polverizzarla e filtrarla prima della consegna ai due laboratori di chimica miniaturizzati a bordo, il SAM e il Chemin.
Curiosity partì per l'antico fondale in corrispondenza della zona di Yellowknife Bay nel luglio 2013, dove ha scoperto una zona abitabile con gli elementi chimici fondamentali e una fonte di energia chimica che potrebbe aver sostenuto forme di vita microbiche miliardi di anni fa, e in tal modo compiuto l'obiettivo primario della missione. Ma "Vogliamo saperne di più sul processo umido che ha trasformato i depositi di sabbia in arenaria qui", ha detto Grotzinger, in un comunicato della NASA. "Qual è stata la composizione dei fluidi che legavano i granelli insieme? La chimica acquosa è parte della storia dell'abitabilità che stiamo indagando".
Tali minerali potrebbero eventualmente indicare luoghi che hanno sostenuto potenziali forme di vita marziane, passate o presenti, se mai esistite... Ad oggi, il contachilometri di Curiosity ammonta a 3,8 miglia (6,1 km) da quando è atterrato all'interno del Gale crater su Marte nel mese di agosto 2012. Ha scattato oltre 143.000 immagini.
Meteo Portale Italia © Riproduzione riservata
Homepage Chi siamo Info-Contatti-Archivio Lavora con noi Privacy e Cookies Note legali
Seguici anche su
Meteo Portale Italia - MALU s.r.l. - C.F. e P.IVA 08683291002
Copyright © 2011-2015 Meteo Portale Italia. Tutti i diritti riservati.
Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.