Previsioni & Previsioni grafiche

Prossimi giorni: Il tempo per la settimana dal 3 al 10 Settembre. Prima il maltempo, poi di nuovo l'alta pressione

Stiamo entrando nella fase clou del maltempo. La goccia fredda si è ormai isolata sul Mediterraneo centro-occidentale e dalle immagini satellitari è ben visibile la circolazione ciclonica che da oggi e almeno fino a martedì-mercoledì della prossima settimana determinerà la presenza di tante nubi e precipitazioni su buona parte della nostra Penisola. Maggiormente coinvolte le regioni centro-meridionali e le Isole, ma i rovesci e gli acquazzoni, in forma diffusa, non mancheranno di interessare anche l'estremo Settentrione.

Buone notizie giungono solo per il fine settimana, quando il cut-off nord-atlantico si andrà progressivamente indebolendo e allo stesso tempo andrà a muoversi verso levante, abbandonando pressochè definitivamente il nostro Paese. Il tempo volgerà così verso un deciso miglioramento e le schiarite diverranno ampie ovunque. L'aria tornerà a mitigarsi e le temperature, pertanto, torneranno ad aumentare, ovunque.

Prima però bisognerà fare i conti con il maltempo; il vortice ciclonico, situato poco ad ovest della nostra Penisola, sta generando la formazione di minacciosi annuvolamenti convettivi sul basso Tirreno, in procinto di muoversi con estrema rapidità verso nord. Il peggioramento prenderà corpo tra il pomeriggio e la serata, quando tutto il Centro-Sud sperimenterà condizioni di spiccato maltempo. Pioverà anche in maniera consistente e in alcune aree ci attendiamo accumuli precipitativi anche importanti.

Instabilità marcata e diffusa che insisterà successivamente anche nelle giornate di lunedì e martedì; coinvolta soprattutto la Sardegna, gran parte delle regioni del versante tirrenico, il Sud e le regioni nord-occidentali, in primis Piemonte e zone interne della Liguria, nonchè l'Emilia, la Romagna e le coste dell'alto Adriatico. Qui i temporali, ancora una volta, risulteranno presentarsi anche di forte entità.

A metà settimana, siamo tra mercoledì e giovedì, i modelli continuano a proporre una fase di intenso maltempo per le regioni del versante tirrenico, a seguito della possibile formazione di un profondo minimo depressionario poco a largo delle coste laziali. Minimo che potrebbe raggiungere valori pressori anche inferiori ai 992 hPa, con conseguenti venti in intensifcazione e piogge localmente anche abbondanti.

Stiamo tuttavia parlando di una fase particolarmente delicata, perchè da qui ai prossimi giorni, certamente, delle variazioni non mancheranno, specialmente nell'individuare l'esatta posizione del minimo (se confermato). Se confermata comunque aspettiamoci piogge copiose e temporali violenti soprattutto in regioni come Toscana, Umbria occidentale e Lazio. Avremo comunque modo di tornarci.

Per un miglioramento bisognerà tuttavia attendere il fine settimana, quando l'instabilità subirà una brusca attenuazione e contemporaneamente andrà a materializzarsi un graduale aumento della pressione atmosferica. Sole che tornerebbe il protagonista indiscusso dello scenario meteorologico, accompagnato inoltre da temperature che torneranno ad aumentare in maniera decisa in tutto il comparto italico.

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