Previsioni & Previsioni grafiche

Arriva il caldo, sarà intenso e durerà a lungo. Ci farà compagnia almeno fino a 23-24 Agosto. Ecco le ultime

L'assalto africano sta per avere inizio, ma manca ancora qualcosa affinchè le correnti sahariane si estendano verso nord-est in maniera prepotente, pronte ad invadere l'area mediterranea. Manca che il vortice depressionario in avvicinamento alle Isole Britanniche vada ad "arricciarsi" in maniera marcata, spingendo letteralmente verso il nostro Paese il famigerato "drago" sub-tropicale. Sarà una spinta intensa, veemente, tanto da generare su tutto lo Stivale un corposo e sensibile aumento delle temperature.

Nei nostri vari editoriali abbiamo più volte approfondito il discorso legato all'evolversi futura dello scenario barico in sede europea. Stando alle recenti emissioni modellistiche (ma a dire il vero anche a quelle dei giorni scorsi), l'attuale impianto configurativo potrebbe subire ben poche variazioni da qui e almeno fino ai prossimi dieci-quindici giorni. Il che di fatto induce a pensare che la grande calura africana possa, in qualche modo, accompagnarci almeno fino alle battute finali del mese di Agosto.

Resta naturalmente solo un'ipotesi e come tale andrà vista e rivista anche nei prossimi giorni, perchè sappiamo bene che i modelli, ad una certa distanza temporale, iniziano a "sbiadire" le proprie visioni, rendendole confusionarie e vulnerabili a qualsiasi tipo di mutamento. Dunque, ciò che oggi può sembrare scontato, domani diventa improvvisamente un dubbio. E' una costante che ogni giorno si ripete sotto gli occhi di tutti i previsori, che entrano prontamente in uno "stato confusionale".

Detto ciò va subito inquadrata la dinamica configurativa attuale, per disegnare una succesiva linea di tendenza che dovrà comporre il puzzle previsionale per i prossimi giorni. Innanzitutto partiamo dalle certezze, che fondamentalmente sono due.

La prima, la stiamo vivendo attualmente e vede correnti d'aria fresca nord-europea scivolare direttamente verso sud/sud-ovest, riuscendo a lambire anche la nostra Penisola e dando vita a forme d'instabilità talora anche marcate.

Proprio ieri, come abbiamo ampiamente approfondito, un intenso temporale si è abbattutto su Roma, ma i fortunali non hanno mancato di colpire anche la bassa Toscana, i rilievi abruzzesi e quelli molisani, con degli sconfinamenti saltuari fin verso le vicine aree pianeggianti e costiere. In questo contesto il clima prosegue a mantenersi estremamente gradevole e i valori massimi diurni fanno persino fatica a superare i +31/+32°C. A ciò va anche aggiunto che la sera, la notte e le primissime ore della mattinata propongono addirittura scenari climatici modestamente freschi, in special modo nelle aree più interne.

Parlavamo di certezze e la seconda non può che esser rappresentata dalla prossima invasione anticiclonica sub-tropicale, simpaticamente nominata "drago africano". Gradualmente il flusso sciroccale si sta instaurando sul comparto occidentale del Mediterraneo e la cupola altopressoria si sta minacciosamente avvicinando al nostro Paese. Domani inizierà a far caldo a partire dalla Sicilia e dalla Sardegna, poi da giovedì, gradualmente, la colonnina di mercurio tenderà a salire anche al Centro-Sud. Solo successivamente, da venerdì, verrà coinvolto anche il Nord.

Ma l'invasione vera e propria si compirà a partire dal week-end, quando il vortice depressionario sulle Isole Britanniche tenderà ad "arricciarsi", richiamando l'aria calda da sud. Così, mentre Paesi come Irlanda, Galles, Scozia occidentale, Inghilterra e nord-ovest della Francia faranno i conti con una fase di intenso maltempo (pioverà molto e soffieranno fortissimi venti), il resto dell'Europa centro-occidentale sperimenterà una delle fasi più calde di questa stagione estiva, probabilmente la più intensa sia per estensione che per durata.

In Spagna, Portogallo, Francia e Germania giungeranno termiche in quota nell'ordine dei +22/+28°C e al suolo non si farà certo fatica a superare la fatidica soglia dei +36/+38°C. Nel sud dell'Iberia si supereranno nuovamente i +42/+43°C, ma valori prossimi ai +40°C non sono totalmente da escludere anche in diverse località francesi, Parigi compresa. Domenica la +24°C abbraccerà anche l'arco alpino, mentre un pò di caldo moderato si avvertirà anche sulla Scandinavia meridionale!

Naturalmente farà caldo, e anche tanto, su tutto il nostro Paese, seppur probabilmente non si raggiungeranno i valori estremi registrati durante la sesta ondata africana. Al Centro-Sud e sulle Isole non mancheranno punte fino a +40°C, ma tali valori risulteranno assai possibili anche al Nord, specie in Val Padana, ove risulterà alta la sensazione di caldo afoso. Il picco si raggiuengerà intorno all'inizio della prossima settimana, tra il 21 e il 22 di Agosto.

Siamo ora alle incertezze relative a questa evoluzione sinottica; alcuni dei più autorevoli centri di calcolo propendono per un prosieguo caldo e stabile almeno fino alla conclusione menisile, mentre altri indicano proprio gli ultimi giorni del mese quelli "indiziati" per un possibile cambiamento.

Innanzitutto bisognerà aspettare che si plachi la depressione nord-atlantica in pieno Oceano, e questo dovrebbe avvenire non prima del 18-19 Agosto. Successivamente andrà valutato un eventuale abbassamento verso sud della catena anticiclonica, con conseguente spinta meridiana verso sud dei sistemi instabili oceanici.

In conclusione va ribadito che per iniziare ad intravedere con maggior chiarezza questa situazione bisognerà per forza di cose attendere la prossima settimana, quando l'ondata calda avrà ormai raggiunto l'apice. Da li i modelli inizieranno a tracciare linee evolutive sempre più chiare, ma è altrettanto chiaro che il caldo estremo non potrà spingersi oltre i tredici-quindici giorni, perchè la situazione sinottica non lo permetterebbe. Al più, sempre in un contesto anticiclonico, il caldo potrebbe attenuarsi, ma per cessare definitivamente bisognerà aspettare a lungo. Quanto ancora è presto per dirlo. C'è da attendere.

Come sempre, a fronte di un clima che via via si andrà "bruscamente scaldando" consigliamo si seguire scrupolosamente tutte le regole per affrontare al meglio la calura africana. Per approfondire l'argomento cliccare QUI.

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