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Diffusi TEMPORALI tra Nord Est e adriatiche, arriva aria più FREDDA

Una massa d'aria più fredda proveniente dalla Scandinavia sta scivolando verso i Balcani e nel corso dei prossimi due-tre giorni riuscirà a lambire anche parte della nostra Penisola. Gli effetti, ovviamente, saranno un calo marcato delle temperature (specie le minime) e un'accentuazione brusca dell'instabilità tra il Nord Est e il versante Adriatico.

Situazione attuale:

Su gran parte dell'Italia persiste una fase di tempo diffusamente variabile collegata alla persistenza di correnti d'aria umida provenienti da ovest. Intanto un nucleo d'aria fredda proveniente dal nord Europa ha già impattato sulla catena alpina, attivando il Fonh sul Nord Ovest (ove sono presenti ampie schiarite) e causando un aumento della nuvolosità su parte del Nord Est.

Ancora caldo al Sud:

Gradualmente, intanto, l'anticiclone sub-tropicale si sta ritirando verso sud. Ragion per cui le temperature, già oggi, tenderanno ad abbassarsi e il clima tornerà così a presentarsi decisamente più gradevole rispetto al fine settimana appena trascorso.

In queste primissime ore del mattino è soprattutto la Sicilia a far registrare i valori termici più elevati, come confermato dai +29°C delle ore 7 registrati a Palermo e a Reggio Calabria anche, poi i +27°C di Messina e i +26°C di Gela. Anche sulle coste adriatiche i valori superano, diffusamente, i +23/+24°C (Termoli +25°C, ad esempio), causa i venti di Garbino.

E anche oggi il caldo, al Sud, si farà sentire in maniera importante; tra la Puglia, il sud della Basilicata, la Calabria e la Sicilia le temperature, in pieno giorno, supereranno agevolmente i +35/+36°C, raggiungendo punte diffuse fino a +38/+39°C nell'entroterra Catanese.

Sul resto dell'Italia, come già anticipato, i valori termici tenderanno ad abbassarsi e il clima si presenterà nuovamente più gradevole, specie tra il Nord e il medio versante Adriatico.

Evoluzione prossime ore:

Sulle regioni di Nord Ovest persisteranno le schiarite e almeno fino a sera non vi saranno variazioni di rilievo. Sul resto dell'Italia resisterà una diffusa variabilità, a tratti, tra il medio Adriatico e il Nord Est, sfocerà in instabilità, con possibili temporali anche di forte intensità.

In serata irrompe aria più fredda dal nord Europa e sulle estreme regioni nord-orientali si intensificheranno i fenomeni temporaleschi. Tra Veneto, Friuli Venezia Giulia e Romagna la fenomenologia potrebbe presentarsi anche particolarmente forte, non escludiamo furiose raffiche di vento e possibili, ingenti grandinate (qui, ovviamente, sarà marcato il contrasto termico tra masse d'aria di natura opposta).

Accentuata variabilità anche sul resto del Centro Sud, con qualche acquazzone non escluso tra Campania e Calabria settentrionale, specie durante il pomeriggio. Nella notte, fate attenzione, qualche temporale scivolerà fin lungo il medio versante Adriatico.

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