Editoriali
L'ennesima PERTURBAZIONE atlantica ha già raggiunto la nostra Penisola. Quache PIOGGIA bagnerà il Nord, andrà meglio al Centro-Sud
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- Pubblicato 28 Marzo 2013
- Scritto da Rinaldo Cilli
A grandi falcate ci stiamo avvicinando a quella che è la conclusione di un mese di Marzo che senz'altro ha rispettato in pieno le caratteristiche di mese pazzerello che ogni anno gli vengono attribuite, con alternanza di giornate miti (a dir la verità poche), soleggiate e spesso molto piovose, addirittura nevose per alcune zone del Nord Italia.
D'altra parte lo avevamo ampiamente ribadito già in una nostra recentissima analisi; almeno fino ai primi quattro-cinque giorni del mese di Aprile questa situazione di continuo via vai perturbato non si arresterà e anzi, nuove perturbazioni sono pronte ad invadere il Mediterraneo centrale e a portare nuove intense piogge.
Almeno finchè non si riassorbirà la profonda anomalia negativa in Atlantico che implica la continua formazione di sistemi depressionari più o meno intensi che a ruota viaggiano verso lervante e raggiungono il nostro Paese. Come una sorta di "corridoio" ben definito il cuo percorso non muta con il passare dei giorni.
Intanto il grande freddo sull'Europa centro-settentrionale insisterà ancora per diversi giorni e questo permetterà la caduta di moltissimi record sia termici, sia nevosi. Non ci attendiamo infatti nessun miglioramento almeno fino al 4-5 di Aprile, con addirittura le temperature che potrebbero subire ulteriori abbassamenti. Davvero incredibile.
Ma torniamo ad occuparci della situazione meteorologica per quel che concerne la nostra Penisola, perchè sta transitando la perturbazione numero tredici del mese di Marzo e la possiamo osservare già in azione sulle nostre regioni centro-settentrionali, ove il cielo si mantiene nuvoloso o molto nuvoloso. Nubi sparse anche all'estremo Sud, ma con schiarite più ampie solo tra la Sicilia e la Calabria.
Che tempo attenderci per questo giovedì 28 di Marzo; al mattino ulteriore aumento della nuvolosità sulle regioni settentrionali, al Centro e su parte del Sud, ma saranno pochissime le precipitazioni associate (qualche piovasco solo sulla Campania e sulla parte settentrionale della Sicilia). Delle residue schiarite insisteranno ancora tra l'estremo Nord-Est, la Calabria e la Sicilia.
Al pomeriggio nuvoloso o molto nuvoloso tra il Nord, la Sardegna e parte delle regioni centrali, con piogge o rovesci diffusi sulla parte settentrionale dell'Isola, in Liguria, Piemonte, Lombardia, Emilia, Romagna, Trentino, Veneto, Toscana, zone interne delle Marche e Umbria. Neve sulle Alpi oltre i 1000 metri, maggiori schiarite per quanto concerne l'estremo Sud e la Sicilia.
In serata piogge in tutto il Nord, zone interne della Sardegna, Toscana, Umbria e coste campane, con neve lungo la catena alpina a quote generalmente superiori ai 900-1000 metri. Solo nuvole sul resto delle regioni centro-meridionali, con ampie schiarite tra la Calabria e la Puglia meridionale.
Vediamo insieme le temperature, perchè rispetto a ieri ci saranno davvero poche variazioni e le massime tenderanno ad abbassarsi di qualche grado solo all'estremo Settentrione. Le massime, in generale, si attesteranno tra +6/+10°C al Nord, tra +10/+16°C al Centro, tra +10/+17°C al Sud e fino a +20/+22°C sulle due Isole maggiori.
Rinaldo Cilli, MeteoportaleItalia
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