Editoriali

L'INSTABILITA' scivola verso il Sud, attesi rovesci anche di forte intensità, con NEVE a bassa quota. Forti venti ovunque, calano le TEMPERATURE

{module [501]}Come ampiamente sottolineato nei nostri recenti editoriali, un'intensa perturbazione atlantica ha raggiunto, nella giornata di ieri, le nostre regioni centro-settentrionali, dando vita ad una fase di tempo assai instabile e a tratti perturbato al Nord, in Sardegna e sulle regioni tirreniche, ove insistono forti precipitazioni.

Fenomeni che hanno tuttavia penalizzato maggiormente l'estremo Settentrione, insistendo dalla mattinata fin oltre la nottata e concentrandosi in prevalenza sui settori di Nord-Est. Perturbazione questa accompagnata da aria molto fredda polare, la causa primaria delle nevicate che in tarda serata si son spinte fino in pianura sull'Emilia orientale.

Perturbazione nord-atlantica che nella giornata di oggi tenderà ulteriormente a scivolare in direzione del Centro-Sud peninsulare, ove andrà ad esaltare condizioni meteo-climatiche di chiaro stampo invernale. L'aria fredda avrà così modo di propagarsi anche alle regioni centrali, ove ci attendiamo un significativo abbassamento delle temperature.

Osservando l'immagine satellitare del primo mattino si evince chiaramente come il minimo di bassa pressione si sia posizionato stamane poco ad ovest del basso Lazio, in lento e graduale movimento ulteriore verso sud nel corso di questa domenica. Qualche addensamento insiste ancora sulle regioni nord-orientali, in Sardegna, al Centro e lungo il basso Tirreno, ove in forma diffusa prosegue a manifestarsi qualche locale acquazzone.

Cosa attenderci dunque in questa domenica 03 di Febbraio: i residui annuvolamenti presenti stamani all'estremo Nord-Est tenderanno rapidamente a perdere consistenza e nel corso delle ore la situazione subirà un sensibile miglioramento.

Le nubi si estenderanno a tutte le regioni centrali, portando piogge e rovesci diffusi su Marche, Umbria, Toscana, Abruzzo e zone interne laziali, con neve sui rilievi al di sopra dei 400 metri di quota.

Tra il pomeriggio e la serata prevalenza di bel tempo in tutto il comparto, salvo dei residui addensamenti tra le coste di Abruzzo e Molise. Attenzione ancora ai venti, perchè si disporranno dai quadranti settentrionali e contribuiranno a generare un più marcato abbassamento delle temperature, soffiando con intensità tra il moderato e il forte.

Maltempo in spostamento rapido anche alle regioni meridionali, con rovesci anche forti su Campania, Calabria tirrenica e Basilicata. Parzialmente coinvolte anche la Sicilia e la Puglia. Al Sud l'instabilità insisterà almeno fino alla notte, concentrandosi prevalentemente tra la Calabria e la Sicilia. Neve in Appennino al di sopra dei 600-800 metri, in calo serale fino a 400-500 m sui rilievi calabro-lucani.

Le temperature tenderanno ulteriormente a diminuire su tutto il Paese, con i valori che si presenteranno più freddi in special modo al Centro-Nord. Questi in generale saranno compresi tra 4/8°C al Nord, 3/12°C al Centro, 7/14°C al Sud e sule Isole. Come ripeto, attenzione ai forti venti da nord, con mari molto mossi o localmente agitati, specie i bacino più meridionali.

Rinaldo Cilli, MeteoPortaleItalia

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