Video & foto meteo e natura
REPORTAGE: la bomba temporalesca di ieri sul litorale laziale, FOTO e racconto
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- Pubblicato 26 Agosto 2013
Come ogni violento temporale che si rispetti, sono sempre pronto a qualsiasi ora e in qualsiasi momento ad immortalare lo spettacolo della natura e a fare un reportage corredato di foto e dettagli dell'accaduto.
Sono costantemente all'erta fino dalle 23 di sabato, dopo aver passato una bella e soleggiata giornata in quel di Fregene,poiché mi sono arrivati degli avvisi di imminenti manifestazioni temporalesche fin dalla prima parte della notte. I primi tuoni li avverto attorno alle tre, ma appartengono a celle visibilmente di FORTE intensità nate in mare e destinate al viterbese. Vengo nuovamente destato alle 05 da forti tuoni, ma anche questa volta i temporali sono diretti sulla Tuscia (radar a FONDOSCALA!), tuttavia non ho più sonno e osservo molto interessato l'evoluzione dei congesti illuminati da una Luna in lieve fase calante, che conferisce un che di metafisico allo scenario.
I congesti che nascono in mare iniziano improvvisamente a dar vita a un intreccio di maestose fulminazioni, con una frequenza che raggiunge i 12 al minuto e un forte vento prima di inflow e poi di outflow che rende difficoltose le fotografie da cavalletto, e inoltre la sensazione di freddo (già pungente vista l'ora) aumenta a dismisura. I fulmini si avvicinano a tal punto che sono costretto a tagliare la corda, ma la mia macchina fotografica mi aveva già preceduto di una ventina di minuti, poiché come da tradizione all'avvicinarsi dei temporali più violenti mi ritrovo con la carica della batteria ridotta al midollo.
Alle 6.25 il temporale mi investe con violenza: si passa da assenza di fenomeni a tempesta nel giro di un minuto, con raffiche di vento che urlano, piante che vengono decapitate, alberi scossi e acqua che anche qui da tradizione entra chissà come dentro casa. Tuoni che scuotono i vetri a tal punto che sembrano esplodere, il tutto accompagnato dal frastuono del vento che ulula a più di 70 km/h per diversi minuti. Il grosso del temporale non dura moltissimo, appena 8 o 9 minuti, ma sono stati micidiali. Passato il momento critico, si riversano le classiche piogge torrenziali, ma il vento di downburst è scomparso e la grandine smette di cadere. Attorno alle 6:40 le fulminazioni illuminano un paio di waterspout lontane, mentre pochi minuti dopo becco un piccolo tornado a 4 km da casa mia (segue un articolo approfondito).
Infine, tra i rovesci del mostro ormai lontano, noto con occhio attento ed allenato una waterspout di grosse dimensioni, che sarà poi destinata a scaraventarsi con tutta la sua furia verso Santa Severa (seguirà anche qui un articolo con foto e testimonianza dei danni).
Scatto radar Monte Midia-HIMET s.r.l. ore 6:10, si ringrazia www.vallemuricana.it
Scatto radar Monte Midia-HIMET s.r.l. ore 6:30, si ringrazia www.vallemuricana.it
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