Parchi naturali e aree di interesse paesaggistico

Nuove ricerche sulla Pompei del Nuovo Mondo in El Salvador. FOTO

Incredibile lo stato di conservazione a Ceren, che cattura in dettaglio un momento nel tempo.

Continuano gli scavi a Ceren, un villaggio Maya di El Salvador, che è stato preservato nel tempo da una coltre di cenere vulcanica, 1.400 anni fa.

Recenti ricerche suggeriscono che circa 200 persone che risiedevano nel villaggio agricolo vivevano con poca influenza delle élite sulla loro vita quotidiana. Avevano il pieno controllo sulla loro architettura, le colture, la religione e l'economia, secondo la ricerca in corso da parte dell'Università del Colorado, a Boulder. Il villaggio di Ceren fu coperto da 16 piedi di cenere alle 19:00 in una sera d'agosto, quando la caldera del vulcano Loma eruttò a meno di un terzo di miglio di distanza.

Scoperto nel 1978 dall'University of Colorado Boulder, dal Professor di antropologia Payson Sheets, Ceren è stato descritto come la "Pompei del Nuovo Mondo". La cenere ha conservato il villaggio così bene che i ricercatori possono vedere i segni dei colpi delle dita nelle ciotole in ceramica e le impronte umane nei giardini.

A Ceren, gli abitanti del villaggio sembrano aver goduto di libero sfogo per quanto riguarda la loro architettura, le selezioni delle colture, le attività religiose e l'economia. "Questa è la prima finestra libera che abbiamo avuto sulle attività quotidiane e la qualità della vita dei cittadini comuni Maya" ha detto Sheets, che dirige gli scavi. "A Ceren non abbiamo trovato nessun effetto e certamente nessun controllo da parte dell'élite".

L'area di ricerca di Ceren di 10 acri, ed è stata dichiarata Patrimonio dell'Umanità dall'UNESCO nel 1993. Finora sono stati scavati dodici edifici, tra cui abitazione, magazzini, laboratori, cucine, edifici religiosi e una sauna comune. Ci sono decine di strutture e forse anche un altro insediamento o due sotto la cenere vulcanica del Loma, che copre una superficie di circa due miglia quadrate. Finora non sono stati trovati corpi, il che suggerisce che un terremoto può aver dato ai residenti un primo avviso dell'eruzione. Il team sta esaminando un "Sacbe", o carreggiata a base di cenere battuta, dove hanno trovato più di una dozzina di impronte a sud del villaggio. "Più della metà delle impronte erano dirette a sud, lontano dal pericolo. Credo che almeno alcune di esse sono state lasciate da persone in fuga dall'eruzione" afferma il ricercatore.

 A.T.

Meteo Portale Italia © Riproduzione riservata

Homepage   Chi siamo   Info-Contatti-Archivio   Lavora con noi   Privacy e Cookies   Note legali

Seguici anche su

Meteo Portale Italia - MALU s.r.l. - C.F. e P.IVA 08683291002

Copyright © 2011-2015 Meteo Portale Italia. Tutti i diritti riservati.

Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.