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Furiose ALLUVIONI in Madagascar, almeno 14 morti

Continua a piovere in maniera copiosa su gran parte del Madagascar. Nel corso degli ultimi giorni, infatti, violente precipitazioni hanno bersagliato soprattutto la parte centro-orientale del Paese, scaricando al suolo accumuli pluviometrici anche superiori ai 90-100 mm in poche ore.

Il National Bureau de Gestion des Risques et des Catastrofi, ha riferito che almeno 14 persone hanno perso la vita a causa delle devastanti inondazioni che hanno colpito, negli ultimi giorni, la città di Antananarivo. Vere e proprie piogge torrenziali scatenate dalla formazione di numerosi sistemi temporaleschi, che hanno scaricato fino a 75 mm di pioggia proprio nella Capitale, tra il 26 e il 27 di Febbraio.

A causa delle persistenti precipitazioni, che hanno insistito per oltre 48 ore, almeno tre fiumi rischiano di rompere gli argini e le dighe non riescono più a reggere l'urto imponente dell'acqua, che cresce di ora in ora. Le evacuazioni, dalle zone maggiormente a rischio, sono attualmente in corso, anche per via della concreta minaccia rappresentata dalle frane.

Il livello del fiume Ikopa è aumentato di ben 70 cm in appena 24 ore in prossimità della località di Anosizato, mentre il fiume Bevomanga ha raggiunto i 4.67 metri di altezza, già 15 cm superiore alla soglia del "parco alluvione". I media locali riferiscono che almeno 50 abitazioni sono state distrutte a causa dell'ingente presenza di acqua, mentre per il momento le persone sfollate sarebbero circa 16.000. Questi, intanto, alcuni valori cumulativi nel periodo compreso tra il 26 e il 27 Febbraio: Sambava 55 mm, Sainte-Marie Aerodrome 54 mm, Tamatave 55 mm, Antananarivo 75 mm.

Rinaldo Cilli

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