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Insolita ONDATA DI FREDDO tra Wyoming e Montana. La SITUAZIONE
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- Pubblicato 24 Agosto 2014
- Scritto da Rinaldo Cilli
Mentre gran parte degli Stati Uniti occidentali stanno facendo i conti con un'ondata di calore davvero molto, molto intensa (in alcune aree le temperature superano, a tratti, i +40°C), sembra tornato l'inverno invece per quanto riguarda il Montana e il Wyoming.
Un sistema insolitamente freddo proveniente dal Canada porterà, a partire da oggi, una fase di maltempo dalle caratteristiche prettamente invernali su gran parte del territorio, ove non solo non previste forti piogge e nevicate (!!), ma è anche atteso ovviamente un brusco abbassamento delle temperature.
Valori termici che scenderanno abbondantemente sotto la media (anche di 30°C!!!) nella parte settentrionale delle Montagne Rocciose, fino all'inizio della prossima settimana.
In realtà, sui rilievi più alti, i valori scenderanno addirittura al di sotto dello zero, con la prima neve della stagione prevista cadere in svariate zone.
Gli accumuli nevosi non si presenteranno, tuttavia, particolarmente consistenti, al più pochi centrimetri o giù di lì (8 cm oggi, domenica) che si scioglieranno subito, dopo appena qualche ora.
Intorno ai 2000 metri, nel Glaciel National Park, si potranno registrare fino a 3-5 cm, specie a Logan Pass, mentre nelle vette del Big Horn Mountains, nel Wyoming, si prevedono fino a 2-3 cm di manto nevoso.
Non si tratta tuttavia di un fenomeno isolato, questo della neve ad Agosto, nel Glacier National Park. Nel 1992, infatti, si toccarono i 5 cm di accumulo nella zona nord-orientale del parco.
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