Meteo estero

E' tempesta bianca negli States! Foto e accumuli nevosi.

Dettagli: Categoria: Meteo estero; Pubblicato 23 Aprile 2012; Scritto da Brando Trionfera

Tags:

Come vi avevamo anticipato nella tarda serata di ieri, un vasto campo di bassa pressione ha interessato la parte nord orientale degli States, richiamando aria più fredda dalle alti latitudini che si è riversata in zone dove ad aprile è piuttosto difficile assistere a questa fenomenologia. Un evento che arriva dopo uno dei mesi di marzo più caldi da parecchi anni a questa parte e va a confermare un trend piuttosto anomalo, caratterizzato da momenti climatologici molto alternati.

La “Est Coast” è dunque flagellata dal maltempo e da questa mattina nel Newfield sono caduti circa 10cm di neve. Un dato piuttosto esplicativo in tal senso che va a sottolineare l’importanza di tale evento. Sembrerebbe inoltre che, in alcuni punti più alti gli accumuli nevosi registrati siano incredibilmente più alti rispetto a quanto anticipato dai modelli matematici Americani.

La depressione , a detta del satellite in diretta dalla zona, starebbe continuando ad alimentarsi contrariamente a quanto previsto ieri sera, in quanto avrebbe dovuto diminuire il suo apice di potenza proprio a partire dalle prossime ore.

“Abbiamo mobilitato tutti i nostri mezzi a disposizione per intervenire in caso di eventuali problemi dovuti alla caduta di alberi o a danneggiamenti delle strade” – spiega Rob Kaczorowski addetto ai lavori pubblici – “per quanto riguarda la neve che sta cadendo snelle zone interne della East Coast, potremmo avere dei problemi maggiormente dovuti al fango in quanto la sua fusione risulta piuttosto istantanea. Procedendo però verso le altitudini più alte siamo stati costretti ad impegnare i mezzi più pesanti e maggiormente consoni ad un periodo invernale”.

Le nevicate che potranno andare ad interessare la Pennsylvania potranno raggiungere anche i 30cm. Si tratterebbe di un record storico che andrebbe a smantellare anche quello instaurato nel 1956.

Di seguito arrivano le prime foto spettacolari dalle zone più colpite.