Didattica generale
Nomogramma di Herlofson (PARTE 2)
- Dettagli
- Categoria principale: Didattica
- Categoria: Didattica generale
- Pubblicato 07 Agosto 2014
- Scritto da Emanuele
Il nomogramma di Herlofson permette di dedurre e calcolare varie grandezze meteorologicamente importanti per stabilire e prevedere le condizioni meteorologiche.
Continuando quanto detto ieri, la curva di stato si ottiene riportando sul nomogramma i dati del sondaggio atmosferico.
Abbiamo poi, l'andamento della temperatura relativa con la quota, la curva della temperatura di rugiada, umidità specifica effettiva (Use). L'umidità specifica di saturazione (Uss) che viene determinata considerata l'isoigrometrica passante per T.
Stabilità dell'aria: Viene calcolato il il gradiente termico verticale e confrontato con quello adiabatico secco e saturo. Funziona così, se riprendete il grafico di ieri e provate ad interpretarlo. L'aria è stabile, se la curva di stato di cui abbiamo parlato si trova alla destra dell'adiabatica secca, mentre instabile se a sinistra.
Levello di condensazione forzata (LCF): Si ottiene dall'intersezione dell'adiabatica secca che passa per T iniziale con l'isoigrometrica passante per Td iniziale.Essa rappresenta la quota allla quale l'aria diventa satura e quindi causa un tipo di sollevamento forzato.
Livello di condensazione termoconvettivo (LCT): La vediamo dall'intersezione dell'isoigrometrica che passa per il punto Td e la curva di stato. Viene rappresentato il punto in quota alla quale, da un sollvamento termico l'aria diventa satura.
LCC ( Livello di libera convezione ): Quando la massa d'aria, ha raggiunto il livello di condensazione forzato, essa continuerà la sua risalita e a raffreddarsi. Il moto ascendente, sarà rappresentato da un'adiabatica satura. Quando l'adiabatica forzata passerà a destra della curva di stato, avremo un punto di intersezione tra le curve.
Infine, introduciamo anche il concetto di temperatura potenziale: tramite un processo di tipo adiabatico, si porta la particella d'aria fino a 100 hpa e poi si legge la temperatura che assume.
Nella giornata di domani, descriveremo i passi per la composizione del grafico.
Emanuele Valeri
Meteo Portale Italia © Riproduzione riservata
Homepage Chi siamo Info-Contatti-Archivio Lavora con noi Privacy e Cookies Note legali
Seguici anche su
Meteo Portale Italia - MALU s.r.l. - C.F. e P.IVA 08683291002
Copyright © 2011-2015 Meteo Portale Italia. Tutti i diritti riservati.
Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.