Didattica generale
Buco dell'ozono...la colpa è dei raggi cosmici?
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- Categoria: Didattica generale
- Pubblicato 13 Ottobre 2013
- Scritto da Emanuele
In questo editoriale proveremo a fare un pò di didattica riguardo le possibili cause del buco dell'ozono. Intanto cominciamo con l'introdurre la definizione di ozonosfera. L'ozonosfera è quello strato dell'atmosfera in cui si concentra la maggior parte dell'ozono ed è situata sopra la troposfera, esattamente tra i 15 e i 35 Km di altezza e corrisponde alla parte inferiore della stratosfera.
La molecola di ozono contiene all'incirca tre atomi di ossigeno. Lo strato di ozono funge da filtro per le radiazioni ultraviolette (UV-B, UV-C), le quali possono:
a) Essere dannose per la pelle
b) Causare una parziale inibizione della fotosintesi delle piante
c) Distruggere delle frazioni importanti del fitoplancton che è alla base della catena alimentare marina.
Il buco dell'ozono è più sviluppato al Polo Sud che al Polo Nord. La causa sembrerebbe essere stata individuata nelle condizioni climatiche che si instaurano durante l'inverno: temperature bassissime e formazione di PSC (nubi stratosferiche polari) e vortici.
Alla base dell'allargamento o restringimento del buco annuale vi sono in particolare due fattori principali.
- La generazione di maggiorni nubi di cloro che salendo nella stratosfera in primavera, provocheranno grande distruzione di ozono e l'allargamento del buco stesso.
- La quantità di radiazione solare, legata al ciclo undicennale dei raggi cosmici, che raggiunge in primavera la stratosfera polare.
Nel 1987, sotto la pressione delle associazioni ambientaliste della comunità scientifica e dell'opinione pubblica, venne firmato il protocollo di Montreal.
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