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Clima

Dibattito sul Clima

Gli scienziati "dissidenti " dicono...

IPCC AR5: Esperto scopre l'assurda generalizzazione che la Scienza del clima elabora nella sua ultima relazione

Gli scienziati "dissidenti " dicono...

IPCC AR5: Esperto scopre l'assurda generalizzazione che la Scienza del clima elabora nella sua ultima relazione

Dettagli: Categoria principale: Clima; Categoria: Gli scienziati "dissidenti " dicono...; Pubblicato 02 Novembre 2013; Scritto da Paolo Lui

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L'edizione AR5 condivide solamente quel che gli fa comodo, una selezione che non fa bene alla scienza

Steve McIntyre ha analizzato le informazioni sull'andamento storico della temperatura nell'Emisfero Sud, contenute nel recente rapporto IPCC AR5, e documenta una scoperta sorprendente, della quale il sito C3 ci informa...

In pratica, la rappresentazione del'IPCC nei mutamenti di temperatura dell'emisfero australe è influenzata con i gruppi di dati indipendenti della paleo-temperatura dell'Emisfero Nord; l'IPCC trascura i gruppi di dati dell'Emisfero Sud, stabiliti e ampiamente accettati quale prova dal centro del ghiaccio dell'Antartide, come visualizzato nell'immagine.

Non solo l'IPCC evita l'utilizzo delle scomode carote di ghiaccio di Vostok (con le quali si ottengono le ricostruzioni delle temperature), che rivelano il periodo di riscaldamento medievale per le latitudini meridionali, ma hanno scelto di utilizzare i dataset del Nord che sono stati ampiamente criticati per essere riempiti di errori e massicciamente manipolati tramiti discutibili, e non statistiche, tecniche standardizzate.

Come nei rapporti dell'IPCC precedenti, l'edizione AR5 condivide solamente quel che gli fa comodo, una selezione che non fa bene alla scienza...

Nota: Il grafico raffigura la regione polare del sud del mondo, che ha esibito una tendenza al raffreddamento globale nel corso degli ultimi 5000 anni. Questa tendenza al raffreddamento persistente è evidente dal ghiaccio della Groenlandia, e anche dal nucleo del set di dati. Mentre le regioni polari condividono molte somiglianze nelle variazioni di temperatura, le fasi di riscaldamento / raffreddamento si verificano durante diversi anni / decenni con ampiezza diversa, in poche parole, significa che una perfetta sincronizzazione dei climi polari non esiste.

3 02 novembre 2013 IPCC AR5