Articoli scientifici Meteo Portale Italia è un sito dedicato all'osservazione e allo studio delle scienze meteo-climatiche, della sismologia e delle scienze naturali. https://www.meteoportaleitalia.it/clima/dibattito-sul-clima/articoli-scientifici.feed 2024-04-28T04:55:49+02:00 Joomla! - Open Source Content Management Dati climatici globali per Novembre 2015:DETTAGLI e VIDEO 2015-12-28T11:20:20+01:00 2015-12-28T11:20:20+01:00 https://www.meteoportaleitalia.it/clima/dibattito-sul-clima/articoli-scientifici/22061-dati-climatici-globali-per-novembre-2015-dettagli-e-video.html Paolo Lui meteo1lui@live.com <div class="feed-description"><address><strong><strong><span style="font-family: verdana,geneva; font-size: 10pt;">Il settimo mese consecutivo che record mensili di temperatura vengono battuti.</span></strong></strong><hr /></address> <p><span style="font-family: verdana,geneva; font-size: 10pt;"><img src="images/Paolo%20Lui/Dicembre_2015/1_anomalie_climatiche_Novembre_2015.jpg" alt="1 anomalie climatiche Novembre 2015" width="110" height="63" style="margin: 2px 5px 2px 2px; float: left;" />Ogni mese forniamo informazioni riguardo il clima del mese precedente. Novembre 2015 &egrave; stato il pi&ugrave; caldo novembre nelle registrazioni combinate di terra e oceani della temperatura media globale, rispettivamente di 1,75 &deg; C e 0,97 &deg; C al di sopra della media del 20 &deg; secolo, e ha segnato il settimo mese consecutivo che questi record mensili vengono battuti.</span></p> </div> <div class="feed-description"><address><strong><strong><span style="font-family: verdana,geneva; font-size: 10pt;">Il settimo mese consecutivo che record mensili di temperatura vengono battuti.</span></strong></strong><hr /></address> <p><span style="font-family: verdana,geneva; font-size: 10pt;"><img src="images/Paolo%20Lui/Dicembre_2015/1_anomalie_climatiche_Novembre_2015.jpg" alt="1 anomalie climatiche Novembre 2015" width="110" height="63" style="margin: 2px 5px 2px 2px; float: left;" />Ogni mese forniamo informazioni riguardo il clima del mese precedente. Novembre 2015 &egrave; stato il pi&ugrave; caldo novembre nelle registrazioni combinate di terra e oceani della temperatura media globale, rispettivamente di 1,75 &deg; C e 0,97 &deg; C al di sopra della media del 20 &deg; secolo, e ha segnato il settimo mese consecutivo che questi record mensili vengono battuti.</span></p> </div> Il campo geomagnetico terrestre non è in pericolo di invertire così presto:DETTAGLI 2015-11-25T10:13:34+01:00 2015-11-25T10:13:34+01:00 https://www.meteoportaleitalia.it/clima/dibattito-sul-clima/articoli-scientifici/21957-il-campo-geomagnetico-terrestre-non-e-in-pericolo-di-invertire-cosi-presto-dettagli.html Paolo Lui meteo1lui@live.com <div class="feed-description"><address><strong><strong><span style="font-family: verdana,geneva; font-size: 10pt;">La Terra ha subito molteplici inversioni geomagnetiche durante la sua vita, a intervalli casuali.</span></strong></strong><hr /></address> <p><span style="font-family: verdana,geneva; font-size: 10pt;"><img src="images/Paolo%20Lui/Novembre_2015/3_campo_geomagnetico_terrestre.jpg" alt="3 campo geomagnetico terrestre" width="100" height="48" style="margin: 2px 5px 2px 2px; float: left;" />L'intensit&agrave; del campo geomagnetico della Terra <a href="clima/dibattito-sul-clima/articoli-scientifici/16749-campo-magnetico-della-terra-lo-scudo-protettivo-si-sta-indebolendo.html" target="_blank">&egrave; calata</a> negli ultimi 200 anni. Questo calo di intensit&agrave; &egrave; associato con inversioni periodiche del campo geomagnetico, in cui il Nord della Terra e il polo sud magnetico capovolgono la polarit&agrave;, e potrebbe durare per diverse migliaia di anni prima di tornare alla normalit&agrave;.</span></p> </div> <div class="feed-description"><address><strong><strong><span style="font-family: verdana,geneva; font-size: 10pt;">La Terra ha subito molteplici inversioni geomagnetiche durante la sua vita, a intervalli casuali.</span></strong></strong><hr /></address> <p><span style="font-family: verdana,geneva; font-size: 10pt;"><img src="images/Paolo%20Lui/Novembre_2015/3_campo_geomagnetico_terrestre.jpg" alt="3 campo geomagnetico terrestre" width="100" height="48" style="margin: 2px 5px 2px 2px; float: left;" />L'intensit&agrave; del campo geomagnetico della Terra <a href="clima/dibattito-sul-clima/articoli-scientifici/16749-campo-magnetico-della-terra-lo-scudo-protettivo-si-sta-indebolendo.html" target="_blank">&egrave; calata</a> negli ultimi 200 anni. Questo calo di intensit&agrave; &egrave; associato con inversioni periodiche del campo geomagnetico, in cui il Nord della Terra e il polo sud magnetico capovolgono la polarit&agrave;, e potrebbe durare per diverse migliaia di anni prima di tornare alla normalit&agrave;.</span></p> </div> Cambiamenti climatici improvvisi nel Nord Atlantico, si sono poi propagati a livello globale:DETTAGLI 2015-11-10T16:14:55+01:00 2015-11-10T16:14:55+01:00 https://www.meteoportaleitalia.it/clima/dibattito-sul-clima/articoli-scientifici/21889-cambiamenti-climatici-improvvisi-nel-nord-atlantico-si-sono-poi-propagati-a-livello-globale-dettagli.html Paolo Lui meteo1lui@live.com <div class="feed-description"><address><strong><strong><span style="font-family: verdana,geneva; font-size: 10pt;">Lo studio utilizza dati provenienti da carote di ghiaccio dalla costa orientale dell'Antartide.</span></strong></strong><hr /></address> <p><span style="font-family: verdana,geneva; font-size: 10pt;"><img src="images/Paolo%20Lui/Novembre_2015/1_Cambiamenti_climatici_Antartide.jpg" alt="1 Cambiamenti climatici Antartide" width="110" height="73" style="margin: 2px 5px 2px 2px; float: left;" />Una nuova ricerca mostra come gli ultimi cambiamenti climatici bruschi nel Nord Atlantico, si sono poi propagati a livello globale.</span></p> </div> <div class="feed-description"><address><strong><strong><span style="font-family: verdana,geneva; font-size: 10pt;">Lo studio utilizza dati provenienti da carote di ghiaccio dalla costa orientale dell'Antartide.</span></strong></strong><hr /></address> <p><span style="font-family: verdana,geneva; font-size: 10pt;"><img src="images/Paolo%20Lui/Novembre_2015/1_Cambiamenti_climatici_Antartide.jpg" alt="1 Cambiamenti climatici Antartide" width="110" height="73" style="margin: 2px 5px 2px 2px; float: left;" />Una nuova ricerca mostra come gli ultimi cambiamenti climatici bruschi nel Nord Atlantico, si sono poi propagati a livello globale.</span></p> </div> Oscillazione Artica e il trasporto di polvere organica nell'Artico nel corso degli ultimi 450 anni 2015-09-30T10:07:37+02:00 2015-09-30T10:07:37+02:00 https://www.meteoportaleitalia.it/clima/dibattito-sul-clima/articoli-scientifici/21689-oscillazione-artica-e-il-trasporto-di-polvere-organica-nell-artico-nel-corso-degli-ultimi-450-anni.html Paolo Lui meteo1lui@live.com <div class="feed-description"><address><strong><strong><span style="font-family: verdana,geneva; font-size: 10pt;">Scoperto che un aumento dei livelli di polveri venivano depositati durante i periodi pi&ugrave; caldi.</span></strong></strong><hr /></address> <p><span style="font-family: verdana,geneva; font-size: 10pt;"><img src="images/Paolo%20Lui/Ottobre_2015/1_polvere_organica_Artico.jpg" alt="1 polvere organica Artico" width="110" height="160" style="margin: 2px 5px 2px 2px; float: left;" />Gli scienziati dell'Universit&agrave; di Birmingham hanno scoperto prove di aerosol carboniosi, polvere organica trasportata dall'Asia e depositati nell'Artico nel corso degli ultimi 450 anni, secondo una <a href="http://www.nature.com/articles/srep14450" target="_blank">ricerca</a> pubblicata (il 28 settembre) sulla rivista Nature.</span></p> </div> <div class="feed-description"><address><strong><strong><span style="font-family: verdana,geneva; font-size: 10pt;">Scoperto che un aumento dei livelli di polveri venivano depositati durante i periodi pi&ugrave; caldi.</span></strong></strong><hr /></address> <p><span style="font-family: verdana,geneva; font-size: 10pt;"><img src="images/Paolo%20Lui/Ottobre_2015/1_polvere_organica_Artico.jpg" alt="1 polvere organica Artico" width="110" height="160" style="margin: 2px 5px 2px 2px; float: left;" />Gli scienziati dell'Universit&agrave; di Birmingham hanno scoperto prove di aerosol carboniosi, polvere organica trasportata dall'Asia e depositati nell'Artico nel corso degli ultimi 450 anni, secondo una <a href="http://www.nature.com/articles/srep14450" target="_blank">ricerca</a> pubblicata (il 28 settembre) sulla rivista Nature.</span></p> </div> Ciclicità Solare abbinata alle fluttuazioni climatiche nell'emisfero settentrionale 2015-09-21T14:25:45+02:00 2015-09-21T14:25:45+02:00 https://www.meteoportaleitalia.it/clima/dibattito-sul-clima/articoli-scientifici/21641-ciclicita-solare-abbinata-alle-fluttuazioni-climatiche-nell-emisfero-settentrionale.html Paolo Lui meteo1lui@live.com <div class="feed-description"><address><strong><strong><span style="font-family: verdana,geneva; font-size: 10pt;">Il ciclo naturale di 11 anni dell'attivit&agrave; solare influenza le fluttuazioni climatiche a lungo termine nell'emisfero settentrionale.</span></strong></strong><hr /></address> <p><span style="font-family: verdana,geneva; font-size: 10pt;"><img src="images/Paolo%20Lui/Ottobre_2015/1_Ciclicita_solare.jpg" alt="1 Ciclicita solare" width="110" height="81" style="margin: 2px 5px 2px 2px; float: left;" />Un team internazionale di scienziati, guidati dal centro GEOMAR Helmholtz di Kiel, ha dimostrato che la cosiddetta North Atlantic Oscillation (<a href="didattica/didattica/didattica-modelli-fisico-matematici/17635-introduzione-alla-spiegazione-dell-indice-nao.html" target="_blank">NAO</a>), uno dei modelli di circolazione dominanti dell'emisfero settentrionale, &egrave; abbinato alla attivit&agrave; solare decennale con un ritardo di uno o due anni. Lo studio appare sulla rivista internazionale <a href="http://www.nature.com/ncomms/2015/150915/ncomms9268/full/ncomms9268.html" target="_blank">Nature Communications</a>.</span></p> </div> <div class="feed-description"><address><strong><strong><span style="font-family: verdana,geneva; font-size: 10pt;">Il ciclo naturale di 11 anni dell'attivit&agrave; solare influenza le fluttuazioni climatiche a lungo termine nell'emisfero settentrionale.</span></strong></strong><hr /></address> <p><span style="font-family: verdana,geneva; font-size: 10pt;"><img src="images/Paolo%20Lui/Ottobre_2015/1_Ciclicita_solare.jpg" alt="1 Ciclicita solare" width="110" height="81" style="margin: 2px 5px 2px 2px; float: left;" />Un team internazionale di scienziati, guidati dal centro GEOMAR Helmholtz di Kiel, ha dimostrato che la cosiddetta North Atlantic Oscillation (<a href="didattica/didattica/didattica-modelli-fisico-matematici/17635-introduzione-alla-spiegazione-dell-indice-nao.html" target="_blank">NAO</a>), uno dei modelli di circolazione dominanti dell'emisfero settentrionale, &egrave; abbinato alla attivit&agrave; solare decennale con un ritardo di uno o due anni. Lo studio appare sulla rivista internazionale <a href="http://www.nature.com/ncomms/2015/150915/ncomms9268/full/ncomms9268.html" target="_blank">Nature Communications</a>.</span></p> </div> Le INONDAZIONI potrebbero esser la causa del declino dei nativi di CAHOKIA 2015-05-15T08:57:55+02:00 2015-05-15T08:57:55+02:00 https://www.meteoportaleitalia.it/clima/dibattito-sul-clima/articoli-scientifici/20546-le-inondazioni-potrebbero-esser-la-causa-del-declino-dei-nativi-di-cahokia.html Rinaldo Cilli rinaldo.cilli.meteo@gmail.com <div class="feed-description"><address><strong><span style="font-size: 10pt; font-family: verdana,geneva;">La scoperta dopo lo studio di alcune carote.</span></strong></address><hr /> <p><span style="font-size: 10pt; font-family: verdana,geneva;"></span></p> <p><span style="font-size: 10pt; font-family: verdana,geneva;"><img style="margin: 2px 5px 2px 2px; float: left;" src="images/Rino_3/1423056022_full.jpeg" alt="1423056022 full" width="110" height="83" />I ricercatori che studiano le carote di sedimenti dei laghi lungo il fiume Mississippi hanno trovato una storia di inondazioni che potrebbe aiutare a capire e a spiegare il declino di uno dei primi nativi della civiltà americana. Da circa 600-1400 CE la città più grande in quelli che oggi sono gli attuali Stati Uniti, era Cahokia. Al suo apice, molto prima dell'arrivo degli europei, la città era vasta circa 6 miglia quadrate e consisteva in 120 tumuli umani ognuno dei quali si occupava di un determinato incarico: religione, commercio, abitazioni, ecc...</span></p> </div> <div class="feed-description"><address><strong><span style="font-size: 10pt; font-family: verdana,geneva;">La scoperta dopo lo studio di alcune carote.</span></strong></address><hr /> <p><span style="font-size: 10pt; font-family: verdana,geneva;"></span></p> <p><span style="font-size: 10pt; font-family: verdana,geneva;"><img style="margin: 2px 5px 2px 2px; float: left;" src="images/Rino_3/1423056022_full.jpeg" alt="1423056022 full" width="110" height="83" />I ricercatori che studiano le carote di sedimenti dei laghi lungo il fiume Mississippi hanno trovato una storia di inondazioni che potrebbe aiutare a capire e a spiegare il declino di uno dei primi nativi della civiltà americana. Da circa 600-1400 CE la città più grande in quelli che oggi sono gli attuali Stati Uniti, era Cahokia. Al suo apice, molto prima dell'arrivo degli europei, la città era vasta circa 6 miglia quadrate e consisteva in 120 tumuli umani ognuno dei quali si occupava di un determinato incarico: religione, commercio, abitazioni, ecc...</span></p> </div> Nuovo Studio aumenta l'incertezza circa il Riscaldamento ANTROPOGENICO dell'Ovest ANTARTIDE 2015-04-21T10:01:25+02:00 2015-04-21T10:01:25+02:00 https://www.meteoportaleitalia.it/clima/dibattito-sul-clima/articoli-scientifici/20304-nuovo-studio-aumenta-l-incertezza-circa-il-riscaldamento-antropogenico-dell-ovest-antartide.html Paolo Lui meteo1lui@live.com <div class="feed-description"><address><strong><span style="font-family: verdana,geneva; font-size: 10pt;">l'influenza umana sul riscaldamento nell'Antartide occidentale è più debole di quanto si pensasse.</span></strong></address><hr /><address><strong><span style="font-family: verdana,geneva; font-size: 10pt;"></span></strong></address> <p><span style="font-family: verdana,geneva; font-size: 10pt;"><img style="margin: 2px 5px 2px 2px; float: left;" src="images/Paolo%20Lui/Aprile_2015/1_Ovest_ANTARTIDE.jpg" alt="1 Ovest ANTARTIDE" width="110" height="66" />Lo strato di ghiaccio antartico è uno degli elementi di ribaltamento del sistema climatico, e quindi di vitale importanza per il futuro del nostro pianeta incalzato dai cambiamenti climatici. Anche una parziale fusione delle enormi masse di ghiaccio dell'Antartide alzerebbe il livello del mare in modo sostanziale.</span></p> </div> <div class="feed-description"><address><strong><span style="font-family: verdana,geneva; font-size: 10pt;">l'influenza umana sul riscaldamento nell'Antartide occidentale è più debole di quanto si pensasse.</span></strong></address><hr /><address><strong><span style="font-family: verdana,geneva; font-size: 10pt;"></span></strong></address> <p><span style="font-family: verdana,geneva; font-size: 10pt;"><img style="margin: 2px 5px 2px 2px; float: left;" src="images/Paolo%20Lui/Aprile_2015/1_Ovest_ANTARTIDE.jpg" alt="1 Ovest ANTARTIDE" width="110" height="66" />Lo strato di ghiaccio antartico è uno degli elementi di ribaltamento del sistema climatico, e quindi di vitale importanza per il futuro del nostro pianeta incalzato dai cambiamenti climatici. Anche una parziale fusione delle enormi masse di ghiaccio dell'Antartide alzerebbe il livello del mare in modo sostanziale.</span></p> </div> Dimostrata l'importanza del CARBONIO per la sopravvivenza della VITA OCEANICA 252 milioni di anni fa 2015-04-10T19:01:51+02:00 2015-04-10T19:01:51+02:00 https://www.meteoportaleitalia.it/clima/dibattito-sul-clima/articoli-scientifici/20204-dimostrata-l-importanza-del-carbonio-per-la-sopravvivenza-della-vita-oceanica-252-milioni-di-anni-fa.html Paolo Lui meteo1lui@live.com <div class="feed-description"><address><strong><span style="font-family: verdana,geneva; font-size: 10pt;">L'evento di estinzione si è concluso circa 91.000 anni prima del livello di confine del Permiano-Triassico.</span></strong></address><hr /> <p><span style="font-family: verdana,geneva; font-size: 10pt;"><img style="margin: 2px 5px 2px 2px; float: left;" src="images/Paolo%20Lui/Aprile_2015/1_CARBONIO.jpg" alt="1 CARBONIO" width="110" height="53" />Un nuovo studio condotto da ricercatori con l'Università del Texas, ad Arlington, dimostra per la prima volta come il carbonio elementare divenne un importante materiale di costruzione di alcune forme di vita dell'oceano, dopo una delle più grandi estinzioni di massa nella storia della Terra, più di 252 milioni anni fa.</span></p> </div> <div class="feed-description"><address><strong><span style="font-family: verdana,geneva; font-size: 10pt;">L'evento di estinzione si è concluso circa 91.000 anni prima del livello di confine del Permiano-Triassico.</span></strong></address><hr /> <p><span style="font-family: verdana,geneva; font-size: 10pt;"><img style="margin: 2px 5px 2px 2px; float: left;" src="images/Paolo%20Lui/Aprile_2015/1_CARBONIO.jpg" alt="1 CARBONIO" width="110" height="53" />Un nuovo studio condotto da ricercatori con l'Università del Texas, ad Arlington, dimostra per la prima volta come il carbonio elementare divenne un importante materiale di costruzione di alcune forme di vita dell'oceano, dopo una delle più grandi estinzioni di massa nella storia della Terra, più di 252 milioni anni fa.</span></p> </div> Dati UAH: Temperatura Globale per Marzo 2015 in leggero calo 2015-04-09T08:43:57+02:00 2015-04-09T08:43:57+02:00 https://www.meteoportaleitalia.it/clima/dibattito-sul-clima/articoli-scientifici/20189-dati-uah-temperatura-globale-per-marzo-2015-in-leggero-calo.html Paolo Lui meteo1lui@live.com <div class="feed-description"><address><strong><span style="font-family: verdana,geneva; font-size: 10pt;">Le temperature globali di marzo sono state evidenziate dal contrasto negli Stati Uniti continentali.</span></strong></address><hr /><address><strong><span style="font-family: verdana,geneva; font-size: 10pt;"></span></strong></address> <p><span style="font-family: verdana,geneva; font-size: 10pt;"><img style="margin: 2px 5px 2px 2px; float: left;" src="images/Paolo%20Lui/Aprile_2015/3_UAH_Marzo_2015.jpg" alt="3 UAH Marzo 2015" width="110" height="68" />L'anomalia globale della temperatura media nella bassa troposfera (LT) per marzo 2015, secondo i dati<a href="http://nsstc.uah.edu/climate/" target="_blank"> UAH</a>, è stata di 0,26°C, in leggero calo dal febbraio 2015.</span></p> </div> <div class="feed-description"><address><strong><span style="font-family: verdana,geneva; font-size: 10pt;">Le temperature globali di marzo sono state evidenziate dal contrasto negli Stati Uniti continentali.</span></strong></address><hr /><address><strong><span style="font-family: verdana,geneva; font-size: 10pt;"></span></strong></address> <p><span style="font-family: verdana,geneva; font-size: 10pt;"><img style="margin: 2px 5px 2px 2px; float: left;" src="images/Paolo%20Lui/Aprile_2015/3_UAH_Marzo_2015.jpg" alt="3 UAH Marzo 2015" width="110" height="68" />L'anomalia globale della temperatura media nella bassa troposfera (LT) per marzo 2015, secondo i dati<a href="http://nsstc.uah.edu/climate/" target="_blank"> UAH</a>, è stata di 0,26°C, in leggero calo dal febbraio 2015.</span></p> </div> Il polso del pianeta per rilevare la regolarità dei dati nel cambiamento climatico 2015-03-19T23:26:23+01:00 2015-03-19T23:26:23+01:00 https://www.meteoportaleitalia.it/clima/dibattito-sul-clima/articoli-scientifici/20013-il-polso-del-pianeta-per-rilevare-la-regolarita-dei-dati-nel-cambiamento-climatico.html Paolo Lui meteo1lui@live.com <div class="feed-description"><address><strong><span style="font-family: verdana,geneva; font-size: 10pt;">Il metodo statistico usato si chiama 'analisi di entropia multi-scala'.</span></strong></address><hr /><address><strong><span style="font-family: verdana,geneva; font-size: 10pt;"></span></strong></address> <p><span style="font-family: verdana,geneva; font-size: 10pt;"><img id="I valori non significativi vengono azzerati. I colori mostrano la più grande variazione di entropia su tutti i fattori di scala. I valori negativi mostrano una diminuzione rispetto al 1961- 1850-1960" style="margin: 2px 5px 2px 2px; float: left;" dir="ltr" src="images/Paolo%20Lui/Marzo_2015/1_polso_del_pianeta.jpg" alt="1 polso del pianeta" width="100" height="70" />I risultati mostrano modelli nascosti del cambiamento climatico che sono spesso trascurati da altri tipi di analisi. Lo studio fornisce una mappa che visualizza i risultati dell'entropia per la prima volta, e mostra le scale temporali che hanno variato di più.</span></p> </div> <div class="feed-description"><address><strong><span style="font-family: verdana,geneva; font-size: 10pt;">Il metodo statistico usato si chiama 'analisi di entropia multi-scala'.</span></strong></address><hr /><address><strong><span style="font-family: verdana,geneva; font-size: 10pt;"></span></strong></address> <p><span style="font-family: verdana,geneva; font-size: 10pt;"><img id="I valori non significativi vengono azzerati. I colori mostrano la più grande variazione di entropia su tutti i fattori di scala. I valori negativi mostrano una diminuzione rispetto al 1961- 1850-1960" style="margin: 2px 5px 2px 2px; float: left;" dir="ltr" src="images/Paolo%20Lui/Marzo_2015/1_polso_del_pianeta.jpg" alt="1 polso del pianeta" width="100" height="70" />I risultati mostrano modelli nascosti del cambiamento climatico che sono spesso trascurati da altri tipi di analisi. Lo studio fornisce una mappa che visualizza i risultati dell'entropia per la prima volta, e mostra le scale temporali che hanno variato di più.</span></p> </div> Aurora e misteriosa nube di polvere attorno a Marte 2015-03-19T15:52:02+01:00 2015-03-19T15:52:02+01:00 https://www.meteoportaleitalia.it/clima/dibattito-sul-clima/articoli-scientifici/20007-aurora-e-misteriosa-nube-di-polvere-attorno-a-marte.html Ali Dorate alidorate70@hotmail.it <div class="feed-description"><address><strong><span style="font-family: verdana, geneva; font-size: 10pt;">MAVEN lavora a pieno ritmo per rivelare sempre nuovi indizi sul Pianeta Rosso.</span></strong></address><hr /> <p><span style="font-family: verdana, geneva; font-size: 10pt;"><img style="margin: 2px 5px 2px 2px; float: left;" src="images/Ali%20Dorate/MARZO2015/mars-aurora-e1426703978245.jpg" alt="mars-aurora-e1426703978245" width="110" height="83" />Due strani fenomeni nell'atmosfera marziana: una nube inspiegabile di polvere ad alta quota e l'aurora che arriva in profondità nell'atmosfera marziana.</span></p> </div> <div class="feed-description"><address><strong><span style="font-family: verdana, geneva; font-size: 10pt;">MAVEN lavora a pieno ritmo per rivelare sempre nuovi indizi sul Pianeta Rosso.</span></strong></address><hr /> <p><span style="font-family: verdana, geneva; font-size: 10pt;"><img style="margin: 2px 5px 2px 2px; float: left;" src="images/Ali%20Dorate/MARZO2015/mars-aurora-e1426703978245.jpg" alt="mars-aurora-e1426703978245" width="110" height="83" />Due strani fenomeni nell'atmosfera marziana: una nube inspiegabile di polvere ad alta quota e l'aurora che arriva in profondità nell'atmosfera marziana.</span></p> </div> Rilevazioni satellitari decennali svelano i cambiamenti climatici in Africa: Sahel più Verde 2015-03-07T13:19:12+01:00 2015-03-07T13:19:12+01:00 https://www.meteoportaleitalia.it/clima/dibattito-sul-clima/articoli-scientifici/19891-rilevazioni-satellitari-decennali-svelano-i-cambiamenti-climatici-in-africa-sahel-piu-verde.html Paolo Lui meteo1lui@live.com <div class="feed-description"><address><strong><span style="font-family: verdana,geneva; font-size: 10pt;">10 anni di dati satellitari hanno mappato l'intero continente africano a sud del Sahara.</span></strong></address><hr /><address><strong><span style="font-family: verdana,geneva; font-size: 10pt;"></span></strong></address> <p><span style="font-family: verdana,geneva; font-size: 10pt;"><img style="margin: 2px 5px 2px 2px; float: left;" src="images/Paolo%20Lui/Marzo_2015/1_Sahel_più_Verde.jpg" alt="1 Sahel più Verde" width="100" height="80" />Un team di ricerca internazionale, guidato dall'Università di Leicester, ha mappato l'intero continente africano a sud del Sahara per valutarne i cambiamenti geografici, e ha scoperto che molte aree ricevono drasticamente diverse quantità di pioggia oggi, rispetto a soli dieci anni fa.</span></p> </div> <div class="feed-description"><address><strong><span style="font-family: verdana,geneva; font-size: 10pt;">10 anni di dati satellitari hanno mappato l'intero continente africano a sud del Sahara.</span></strong></address><hr /><address><strong><span style="font-family: verdana,geneva; font-size: 10pt;"></span></strong></address> <p><span style="font-family: verdana,geneva; font-size: 10pt;"><img style="margin: 2px 5px 2px 2px; float: left;" src="images/Paolo%20Lui/Marzo_2015/1_Sahel_più_Verde.jpg" alt="1 Sahel più Verde" width="100" height="80" />Un team di ricerca internazionale, guidato dall'Università di Leicester, ha mappato l'intero continente africano a sud del Sahara per valutarne i cambiamenti geografici, e ha scoperto che molte aree ricevono drasticamente diverse quantità di pioggia oggi, rispetto a soli dieci anni fa.</span></p> </div>