Monitoraggio eventi meteo
Le TEMPERATURE fino a venerdi
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- Pubblicato 10 Aprile 2013
- Scritto da Emanuele
Per la giornate di giovedi e di venerdì ci attendiamo un netto aumento delle temperature, che spianeranno la strada a un fine settimana dominato dall'alta pressione dal sapore completamente primaverile. Vediamo insieme la situazione per i prossimi due giorni.
Questa che vedete raffigurata è la carta delle temperature a 925 hpa per la giornata di giovedì 11 Aprile 2013, dalla quale si può notare un netto aumento delle temperature stesse a partire dal Nord Italia, ove a 600 metri di altezza si avranno dei valori compresi tra i 6 e i 10 gradi, questo significa che sulle pianure si potrebbero registrare anche 17/18 gradi, parliamo dunque forse dei primi valori effettivamente primaverili della stagione.
Per quanto riguarda il Centro Italia, la situazione, a partire dalle aree tirreniche, risulterà molto mite, con dei valori attorno le ore di punta che potrebbero toccare addirittura i 22 gradi, con la colonnina di mercurio che a 600 metri di altezza lamvirà addirittura dei valori compresi tra i 12 e i 14 gradi.
Ma attenzione, perchè il maggior aumento termoco sembra che si venga a rilevare sui settori adriatici, ove il nostro grafico arriva ad indicare anche i 14/16 gradi alla quota sempre di 925 hpa, quindi delle temperature che in pianura risulteranno essere anche localmente superiori ai 20 gradi, specialmente attorno ai settori costieri.
Al Sud Italia anche le temperature saranno in costante aumento, con valori che si aggireranno attorno ai 20/23 gradi specie su Campania e Calabria, con un aumento termico che successivamente andrà ad interessare anche la Puglia e specialmente la Sicilia e la Sardegna, ove localmente si potranno toccare anche i 24/5 gradi, specie nell'area del catanese.
Vediamo ora invece sempre sotto il profilo delle temperature cosa dobbiamo aspettarci per la giornata di venerdi 12 Aprile 2013:
Dopo che le correnti si saranno predisposte prevalentemente da sud, avremo un ulteriore incremento della colonnina di mercurio. Ecco l'immagine che rende più chiara la situazione:
La situazione resta più o meno la stessa descritta nella giornata precedente, specialmente su parte del Nord Italia, ove probabilmente non mancherà anche qualche locale piovasco. Tuttavia si può notare specialmente come le temperature aumentino al Nord Ovest, con una +12 a 600 metri di altezza in Piemonte.
Temperature tutto sommato stazionarie anche al Centro Italia, eccetto che sul versante Adriatico, ove specialmente tra le Marche e l'Abruzzo si arriverà addirittura a una +16 sempre alla quota di 600 metri di altezza. Dunque ciò significa che nelle pianure si supereranno i 20 gradi.
L'aumento termico di maggior rilievo però comincerà a registrarsi al Sud e sulle due Isole, per la veloce avanzata dell'anticiclone sub-tropicale che porterà anche una temperatura di +18 gradi a 925 hpa (600 m), dunque 25/26 gradi sulle pianure della Calabria, Sicilia e Sardegna. Insomma, sembra che la prima fiammata primaverile voglia davvero fare sul serio, anche perchè nel fine settimana si supereranno con molta probabilità i 20 gradi anche su tutte le regioni del Centro Nord.
Ma attenzione non ci fate troppo la bocca, perchè nei giorni a seguire si potrebbe avere un nuovo brusco calo, dunque non si tratta di nessun anticiclone permanente, ma di una semplice "fiammata" calda pre-frontale.
Emanuele Valeri, MeteoPortaleItalia
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