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Ci stiamo avvicinando verso l'ondata fredda più intensa della stagione, ma l'Italia verrà solo lambita. Vediamo l'entità del calo termico

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Ci stiamo avvicinando verso l'ondata fredda più intensa della stagione, ma l'Italia verrà solo lambita. Vediamo l'entità del calo termico

Dettagli: Categoria principale: Monitoraggio & Analisi modelli; Categoria: Monitoraggio eventi meteo; Pubblicato 12 Gennaio 2012; Scritto da Rinaldo Cilli

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Progressivamente, nel corso dei prossimi giorni, l'Europa orientale vivrà la più intensa ondata di freddo di questa stagione invernale. Un profondo vortice depressionario alimentato da aria polare si andrà a posizionare tra domani e domenica tra Russia ed est dei Balcani e da quella posizione richiamerà aria gelida che gradualmente si estenderà a tutto il settore est europeo. Sarà accompagnata da termiche in quota prossime ai -12°C e genererà nevicate localmente intense fino a quote pianeggianti. Il coinvolgimento dell'Italia sarà tuttavia solo marginale, in quanto la struttura polare stanzierà per più giorni nella sua posizione, senza muoversi. Nel corso del fine settimana tuttavia aria più fredda riuscira a lambire anche le nostre regioni, soprattutto quelle adriatiche e meridionali, ove ci attendiamo un brusco abbassamento delle temperature già a partire da sabato.

L'immagine allegata a questo articolo (fonte www.meteogiornale.it) ci mostra la situazione a 850 hPa per la giornata di lunedì. Nel dettaglio la cartina rappresenta la differenza termica tra oggi e il giorno preso in considerazione. Come possiamo osservare su tutto il Paese i valori si abbasseranno nettamente e soprattutto lungo la fascia adriatica si prevedono crolli termici anche di 11/12°C. Ciò significa che il clima diverrà fortemente invernale e che le temperature subiranno un crollo davvero drastico. Sul resto del Paese il freddo si andrà progressivamente intensificando e i valori dovrebbero abbassarsi anche di 6/8°C. Valuteremo comunque più nel dettaglio l'entità del calo termico nel corso dei prossimi giorni.

Poi, dopo una breve pausa (tra martedì e giovedì) ecco che un secondo e probabilmente più intenso impulso freddo potrebbe raggiungere l'Italia, proveniente direttamente dai Balcani. Situazione questa che al momento resta possibile, ma che ci lascia ancora decisamente perplessi. Ci torneremo con maggiori dettagli nel corso del week-end.

Rinaldo Cilli{jacomment on}

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