Monitoraggio eventi meteo

Confermata la RINFRESCATA di metà mese. Ecco i primi spunti

Dettagli: Categoria principale: Monitoraggio & Analisi modelli; Categoria: Monitoraggio eventi meteo; Pubblicato 10 Maggio 2015; Scritto da Rinaldo Cilli

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Temperature giù anche di 10-12°C. Prima analisi.

La "sventagliata" fresca da nord sta sortendo i suoi effetti. Non che le temperature si siano abbassate di chissà quanti gradi, ma quanto meno l'aria è divenuta decisamente respirabile e per quanto possa far caldo è pur sempre un caldo gradevole, sicuramente meno opprimente rispetto a quello che ha caratterizzato la metà di questa ormai conclusa settimana.

Questi venti da nord son collegati ad nucleo d'aria fresca che anche domani (lunedì) farà sentire i propri effetti sulle estreme regioni meridionali, specialmente tramite forti correnti settentrionali, perchè il tempo così come sul resto dello Stivale, si presenterà complessivamente stabile e soleggiato, con appena qualche innocua velatura in transito al Nord.

In settimana l'anticiclone sub-tropicale tornerà nuovamente a rinforzarsi sul Mediterraneo centrale, dando luogo a metà settimana ad una nuova fiammata africana. Non sarà poi così intensa rispetto a quella passata, ma lo stesso in molte città superare la soglia dei +34/+35°C non sarà certo un'utopia (anche se questa è una possibilità molto concreta soprattutto per le località sarde).

E poi cosa succederà? Qui ci colleghiamo all'argomento principale di questo editoriale, una prima analisi prognostica che ci proietta fino alla metà del mese. Pare infatti confermata (ma saranno importanti i prossimi editoriali modellistici in tal senso) la brusca rinfrescata individuabile intorno al 15-16 del mese ad opera di una rapida perturbazione nord-atlantica accompagnata da aria fresca o molto fresca, che attraverserà nell'arco di 48 ore tutta l'Italia e porterà un brusco abbassamento delle temperature, oltre ovviamente ad un aumento sensibile dell'instabilità (ma per i dettagli vi rimandiamo ad editoriali più approfonditi).

Quanto descritto nell'analisi di ieri sembra quindi trovar conferma; si passerà in poco meno di 1-2 giorni da una fase calda africana ad una sensibilmente più fresca e piovosa, con le temperature che si abbasseranno anche di 10-12°C dapprima al Centro Nord e in Sardegna poi via via anche all'estremo Meridione (entro il 16-17 di maggio). Il contrasto tra le masse d'aria oceaniche e quelle calde sub-tropicali sarà marcato, pertanto non escludiamo in tal senso possibili manifestazioni temporalesche anche di una certa entità.

Rinaldo Cilli

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