Monitoraggio eventi meteo

Irrompe la BORA al Nord, attenzione ai forti VENTI!

Dettagli: Categoria principale: Monitoraggio & Analisi modelli; Categoria: Monitoraggio eventi meteo; Pubblicato 18 Aprile 2015; Scritto da Rinaldo Cilli

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Non mancheranno anche forti temporali.

La fase calda fuori stagione ha oramai le ore contate. Se è vero infatti che la sfuriata fredda di martedì 21 e mercoledì 22 è oramai roba balcanica, è anche vero che tra oggi e la giornata di domenica si consumerà un bel calo termico su gran parte della nostra Penisola. Perchè? Molto semplice, irromperanno da est fredde correnti orientali.

La dinamica che apporterà a questa evoluzione sinottica l'abbiamo ampiamente descritta nei nostri recendi editoriali analistici; da una parte ritroviamo l'anticiclone delle Azzorre che ha confinato i propri massimi di pressione in prossimità delle Isole Britanniche, dall'altra un sistema instabile oceanico che dall'Iberia si è avvicinato, nelle ultime ore, alla nostra Penisola.

Di fatto è stata proprio questa perturbazione a "rompere" le resistenze anticicloniche e a costringere la struttura azzorriana ad estendersi molto più a nord, favorendo l'ulteriore ritirata del "cugino" sub-tropicale verso i territori di appartenenza. Non è un caso infatti che saranno ancora una volta le regioni del Sud a risentire, oggi, di un tempo soleggiato e ancora complessivamente caldo.

Ma ormai il cambiamento è cosa fatta, bisognerà solo attendere le prossime ore. Il pomeriggio odierno infatti sancirò l'irruzione della Bora sulle estreme regioni settentrionali, dapprima ovviamente quelle di Nord Est poi, di logica, anche quelle di Nord Ovest. Sarà una vera e propria sfuriata, forti venti da est irromperanno dall'alto Adriatico e in men che non si dica si estenderanno a tutta la Val Padana, tramite tesi venti e soprattutto furibondi temporali.

Sarà un mix esplosivo, perchè le correnti fresche esalteranno un marcato rimescolamento d'aria e tutta l'umidità intrappolata in questi ultimi giorni verrà letteralmente spazzata via dalle correnti di Bora, cosicché l'instabilità avrà tanta di quell'energia da poter risultare, a tratti, particolarmente devastante, almeno per quanto riguarda la prima fase del peggioramento, quando la linea temporalesca attraverserà tutto il Settentrione entro la successiva nottata. Domenica infatti rasserena al Nord Est, con l'instabilità che parzialmente scivolerà verso il Centro Sud Italia.

Rinaldo Cilli

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