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Incombe lo SCIROCCO al Sud; attesa brusca impennata termica, ma potrebbe giungere TANTA pioggia

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Incombe lo SCIROCCO al Sud; attesa brusca impennata termica, ma potrebbe giungere TANTA pioggia

Dettagli: Categoria principale: Monitoraggio & Analisi modelli; Categoria: Monitoraggio eventi meteo; Pubblicato 30 Novembre -0001; Scritto da Rinaldo Cilli

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Nord sotto la neve, al Sud invece la prossima potrebbe essere una settimana di piogge copiose.

Si aprirà, a partire dalla giornata di mercoledì, una fase di intenso maltempo che investirà praticamente l'intero Stivale, con piogge intense al Centro-Sud e parte del Nord-Est e nevicate anche di modesta entità e con discreti accumuli su parte del Nord-Ovest.

Si inizierà proprio dalla giornata di mercoledì, come già ampiamente ribadito. Una forte perturbazione atlantica si metterà in moto verso l'Italia e porterà la neve fino in pianura su Piemonte, Lombardia occidentale e meridionale, ovest dell'Emilia e Liguria, con gli accumuli che a seconda delle aree potranno persino superare i 20-25 cm (il sud-ovest del Piemonte è l'area più indicata).

Poi le piogge, anche forti, si estenderanno a praticamente l'intero Paese, coinvolgendo soprattutto il settore tirrenico e gran parte delle regioni nord-orientali, con la neve che in quest'ultime cadrà a quote via via sempre più alte per l'incombenza operata dai forti venti di Scirocco che dilagheranno sull'Italia centro-meridionale, causando un sensibile aumento delle temperature.

A partire da giovedì subiremo invece l'azione di un vortice di bassa pressione in risalita dal nord-Africa che porterà tanta, tantissima pioggia in gran parte del Centro-Sud Italia, con interessamento deciso anche del Nord (ma con neve sulle Alpi a quote più alte, non più al piano). Le temperature, come detto, saliranno e nel corso del week-end sfioreranno i +17/+18°C al Sud e in Sicilia.

Concludiamo con un accenno agli accumuli pluviometrici, perchè in questa fase potrebbero presentarsi particolarmente ingenti soprattutto sulle regioni meridionali joniche, tra Basilicata e Calabria. Valuteremo nei prossimi appuntamenti l'esatta entità di tale peggioramento.

Rinaldo Cilli

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