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PEGGIORAMENTO al via, si inizierà dalle regioni del Nord. Primi TEMPORALI sulle Alpi. La situazione

Sta per avere inizio la fase di tempo marcatamente instabile che interesserà la nostra Penisola tra domani e l'inizio della prossima settimana, quando si farà sempre più incisiva l'azione di quella goccia fredda nord-atlantica che si trova al momento ancora confinata in prossimità di Spagna e Portogallo.

Goccia fredda piuttosto ampia che è la diretta responsabile della fase calda estiva che sta interessando da ieri le nostre regioni centro-meridionali, ove le temperature sono sensibilmente aumentate.

In moltissime località del Centro-Sud i valori termici tendono localmente a superare la soglia dei +26/+27°C, con punte che entro domenica potranno addirittura sfiorare i +30/+31°C, specie tra Sicilia e Puglia interna.

Temperature che invece si abbasseranno progressivamente dapprima al Nord, poi sulle regioni centrali, per via dell'influenza di una circolazione maggiormente fresca settentrionale. Calo termico che tra l'altro riguarderà anche l'estremo Meridione entro mercoledì.

Intanto però il peggioramento sta a grandi falcate per raggiungere l'estremo Settentrione dell'Italia, ove le nubi sono andate gradualmente aumentando nel corso delle ore serali. I primi temporali, causati dal flusso umido, stanno interessando specialmente le zone montuose, ma nel corso della serata si estenderanno fin sulle pianure di diverse regioni, come Piemonte e Lombardia. In attesa il resto d'Italia, con tanto sole soprattutto al Sud.

Rinaldo Cilli

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