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Analisi Stratosfera

Inverno, la STRATOSFERA è l'ultima spiaggia. Resiste l'ipotesi dello split, ma quanti dubbi!

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Inverno, la STRATOSFERA è l'ultima spiaggia. Resiste l'ipotesi dello split, ma quanti dubbi!

stratoahggSiamo oramai giunti agli ultimissimi giorni di Gennaio e il primo mese del nuovo anno si concluderà con la pioggia su gran parte della nostra Penisola. Tutto a causa di numerose perturbazioni ora atlantiche, ora afro-mediterranee che investiranno una dopo l'altra quasi tutte le nostre regioni, generando marcato maltempo.

Nella giornata di oggi, come abbiamo visto, la neve ha fatto visita alle coste della Romagna e sovente si è spinta fin sui settori pianeggianti dell'Emilia centro-orientale. Domani sarà poi la volta dell'estremo Nord-Ovest, con i fiocchi che imbiancheranno città come Torino, Parma, Piacenza, le province a nord di Milano e Genova, con accumuli discreti fin lungo la costa ligure.

Altrove, dopo iniziali condizioni meteo-climatiche prettamente invernali, lo Scirocco spazzerà via le ultime sensazioni di freddo e le temperature subiranno una vera e propria impennata, riportandosi prossime ai +17/+18°c, al Centro-Sud, durante il fine settimana (anche se comunque pioverà e gli spazi di bel tempo saranno davvero pochi).

Ma l'Inverno, e su questo credo che tutti siano più o meno d'accordo, ha latitato in maniera davvero pazzesca. Tutto il core del freddo resta e resterà confinato anche nei giorni a venire tra Canada, USA e Siberia, con una nuova ondata di gelo che, pensate, porterà la neve fino a quote bassissime fin sulla parte centro-settentrionale della Florida!

Chi si aspettava il tanto menzionato "reset barico" è rimasto estremamente deluso, men che meno strapperchè anche il mese di gennaio volge ormai inesorabile alla conclusione. Ora arriverà Febbraio, mese nel quale ripongono quasi tutte le speranze gelide e nevose dei freddofili delusi. E' anche vero che solitamente Febbraio (mediamente soprattutto) è il mese più freddo e più redditizio in termini di neve e gelo per gran parte dell'Italia, ma sarebbe errato o quanto meno azzardato aggrapparsi al classico concetto della statistica, del "tanto prima o poi dovrà succedere..."

Ma succedere cosa? E' inverno, è vero, ma non è detto che in Febbraio e in Marzo possano giungere il freddo e la neve. Nulla accade per forza, specialmente ciò che riguarda la natura. Comanda lei e se decide così sarebbe bene farsene una ragione. A dire la verità molti ormai si sono già arresi ad un inverno pallido, inconcludente, a un "non inverno" per dirla secondo la moda attuale di classificare l'andamento meteo-climatico di un intero arco stagionale.

Qualche speranza di una ripresa c'è ancora? Probabilmente si, probabilmente no, molto dipenderà infatti dalla stratosfera. E già, proprio la stratosfera che fino ad ora ci ha solo illusi, forse anche troppo, esaltando pensieri di gelo storico e irreale per l'intera Penisola. Nulla di tutto ciò, solo tanto fumo e niente arrosto per rendere comprensibile quanto accaduto anche ai meno "ferrati".

Stratosfera che, dal canto suo, continua ad inviare segnali. A primo impatto notiamo subito, anche osservando la cartina in alto a destra, un certo rallentamento delle correnti zonali a 10 e 30 hPa per gli esordi di febbraio. Ciò lascia intuire la possibile formazione di un anticiclone termico in sede polare, come accaduto anche nelle recenti settimane. Inutile quindi negare che i disturbi al Vortice Polare stratosferico ci saranno, ma bisognerà poi successivamente valutarne gli effetti.

La mappa in basso ci mostra invece la situazione a 10 hPa per la giornata odierna e l'evoluzione per il  6 febbraio. Si può osservare un VPS fortemente "pressato" da una wave 2 atlantica davvero prevista in gran forma, con bilobazione del VPS tendente ad evolvere a possibile split. Sarà questo il passaggio cruciale; per prima cosa valutare la possibilità di split del VPS, successivamente stabilire la reale entità del riscaldamento stratosferico in sede polare, determinante per mandare in "frantumi" il core gelido del VP stratosferico. E' davvero l'ultima spiaggia...

stratoahgg

Rinaldo Cilli

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