Analisi Meteorologica

Prime PROIEZIONI per Pasqua e Pasquetta; regna ancora l'incertezza, proviamo ad ANALIZZARE la situzione con l'aiuto del grafico ENSEMBLE

Nonostante ci troviamo difronte ad una situazione assai movimentata e caratterizzata da continui cambiamenti della circolazione atmosferica su vasta scala, l'attenzione principale è tuttavia rivolta ai possibili risvolti meteo-climatici per quanto riguarda le giornate di Pasqua e Pasquetta.

Prima di concentrarci su tale evoluzione, riassumiamo in breve il tempo che ci aspetta per i prossimi giorni, perchè se è vero che nella giornata odierna è transitata la perturbazione numero nove di questo mese, è anche vero che i prossimi due-tre giorni saranno caratterizzati da un cielo generalmente sereno, sgombro da annuvolamenti, e con temperature che via via torneranno ad aumentare su praticamente tutto il Paese.

Una sorta di "altalena" meteorologica che si sta ormai protraendo da diversi giorni, enfatizzando quello che è l'aggettivo più appropriato per definire il mese di Marzo: "pazzerello". Insomma, riassumendo in breve: tanto sole domani, seppur con forti venti da nord, (ultimi disturbi al Sud e sulle adriatiche), tanto sole anche venerdì e sabato (qui con nubi in aumento al Nord-Ovest), con temperature in aumento e clima dal sapore prettamente primaverile.

Ora, per analizzare la situazione per i giorni successivi ci concentreremo sul grafico Ensemble che potete trovare proprio qui sotto. Come possiamo osservare tra domani, 21 Marzo e sabato, 23 Marzo, il tempo volgerà verso un deciso miglioramento, con temperature in crescita costante e in generale superiori alle medie tipiche del periodo.

Una stabilità che tuttavia non durerà a lungo, perchè già da domenica il tempo tornerà nuovamente a cambiare, ancora per il passaggio di una forte perturbazione atlantica, la numero dieci del mese di Marzo, che tenderà maggiormente ad interessare il Centro-Nord dell'Italia. Dal grafico possiamo osservare sia le precipitazioni, sia il calo termico che si andrà gradualmente a compiere, con le temperature che torneranno nuovamente a portarsi in linea con le medie stagionali. Insomma, domenica 24, lunedì 25 e fino a mercoledì 27 Marzo con possibilità di piogge su quasi tutta l'Italia.

Da qui regna l'incertezza, perchè se è vero che almeno fino al 27-28 Marzo la situazione meteo è già più o meno delineata (ricorrono comunque ulteriori conferme), è anche vero che a partire da questi giorni si aprono tutte le ipotesi possibili, trovandoci comunque nel difficilissimo e quasi impossibile capo del lungo termine.

Dal grafico si evince tuttavia una situazione climatica che potrebbe presentarsi generalmente mite, con temperature che seppur di poco andrebbero a superare quelle che sono le medie tipiche del periodo. Alcuni spaghi puntano al ribasso, ma la soluzione più plausibile, al momento, è quella relativa all'aumento termico.

Ora resta da valutare se si tratterà di un aumento indotto dalla presenza di un campo anticiclonico oppure dall'attivazione di tesi venti meridionali alla base di nuovi peggioramenti di stampo oceanico. Diciamo quindi che al momento l'evoluzione meteorologica è appesa a questo filo, che pende tra la stabilità anticiclonica e il maltempo di matrice nord-atlantica, quindi di stampo oceanico.

Ovviamente si tratta di un'incertezza che ci porteremo dietro ancora per qualche giorno. Allo stato attuale quindi si deduce che la giornata di Pasqua possa risultare complessivamente variabile, con le nuvole e le schiarite che si andranno a spartire il cielo. La Pasquetta invece vedrebbe il ritorno di umide correnti oceaniche alla base di un nuovo peggioramento delle condizioni meteorologiche.

Staremo a vedere, perchè vista la distanza temporale ovviamente ci saranno delle modifiche, trattandosi di lungo termine. La sensazione tuttavia è che dopo la fase umida e piovosa vissuta negli ultimi giorni, il trend meteo-climatico vada progressivamente ad invertirsi. Certo, non è un meccanismo che si risolverà a breve scandenza e crediamo sia possibile una permanenza di pioggia e freddo almeno fino alla prima metà del mese di Aprile.

Rinaldo Cilli, MeteoportaleItalia

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