Analisi Meteorologica

ECMWF 00Z: aria di freddo intenso sul medio-lungo termine? Dettagli dell'aggiornamento

Questa mattina molti appassionati di analisi modellistica e fanatici delle corse del modello europeo ECMWF si sono svegliati piacevolmente alla vista del run 00z: vediamo ora nel dettaglio le cose come potrebbero andare se questo run fosse l'aggiornamento decisivo che molti aspettavano.

Erano molti aggiornamenti che ECMWF vedeva sul lungo termine una discesa fredda incisiva da ENE, ma lo 00z va ben oltre le semplici aspettative del "freddo filo medio", anche se con le carte che qui mostreremo la neve farebbe visita a non troppe località italiane. Ricordiamo infine che questo è un aggiornamento e come tale è soggetto a innumerevoli cambiamenti nel corso dei prossimi giorni, ma vale la pena analizzarlo nel dettaglio.

Sul breve-medio termine, quasi nulla è cambiato: spinta anticiclonica da SSW molto forte e decisa, con elevati geopotenziali su Penisola Iberica, Marocco, Azzorre e Sud Inghilterra, che vedrebbe così qualche giornata di bel tempo dopo l'incredibile sequenza di basse pressioni che nei mesi scorsi hanno flagellato la zona. Temperature sopra la media su Spagna e Portogallo, con 1035 hPa fin sulla Galizia, tanto sole e mare calmo. Fino alla mattina del 2 gennaio, tempo stabile anche su Italia e Balcani, ma nella seconda parte della giornata transito di un fronte d'aria fredda in arrivo da NE che farà piombare il settore adriatico in condizioni tipicamente invernali, con temporali sparsi sull'Italia e neve a quote interessanti (ci ritorneremo nel dettaglio tra un paio di giorni).

Ma è per il medio-lungo termine che le cose assumono per ECMWF connotati assai interessanti: HP azzorriana che si distende per vie meridiane sull'Atlantico, abbracciando per qualche carta anche l'HP russo-scandinava e formando un "precario" ponte di Wejkoff sull'Europa settentrionale. Con tali mappe il tempo sarebbe assai stabile su Francia, Inghilterra, Penisola Scandinava e Penisola Iberica, ma il gelo si incuneerebbe a più riprese sul Mediterraneo centro-occidentale, abbracciando in poche ore tutta l'Italia e portando condizioni meteorologiche rigidamente invernali.

Impossibile stabilire se e dove si formeranno minimi barici al suolo sul nostro paese, ma la sensazione è quella di un run molto freddo, a tratti gelido, ma con poche precipitazioni (nevose) su Appennini ed Italia meridionale, preferibilmente all'estremo SE.

Termiche prossime a -8/-10°C sono previste nelle ultime due carte del run 00Z ECMWF, ma è assai difficile stabilire se si tratti di un aggiornamento da prendere "sul serio", in quanto alla luce di alcuni parametri teleconnettivi, è probabile che l'HP delle Azzorre sia molto forte, con al probabilità non da scartare che i geopotenziali alti sconfinino lungo le coste tirreniche, relegando il gelo al SE italiano e al comparto balcanico. Quel che è molto interessante, è che l'inverno pare stia scaldando decisamente i motori per il venturo mese di gennaio.

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