Analisi Meteorologica

VORTICE POLARE alla riscossa: come fermarlo?

 Considerata ormai conclusa la fase fredda, proviamo ancora oggi a continuare nel nostro lungo percorso alla ricerca di quelle variabili che ci possano permettere di uscire da questa fase (ormai prossima) di stallo di chiaro stampo atlantico. 

L'"atmosfera" in Atlantico continuerà a fasi alterne a dimostrarsi piuttosto movimentata, con un vortice canadese in grande spolvero e pronto a dare dura battaglia all'anticiclone di natura ibrida che staziona da molto tempo sull'est europeo.

Vortice canadese che quindi sarà una continua fucina di depressioni e vorticità che si infileranno come "impazzite" sull'Europa in una sorta di imbuto dal processo apparentemente inesauribile.

Ma scopriremo che inesauribile non sarà e qualcosa col passare dei giorni comincerà a cambiare (segnatamente dal Natale in poi).

Cosa cambierà?

I disturbi al Vortice Polare arriveranno sia dal basso (Troposfera) soprattuto con flussi di calore quasi completamente a carico della wave1 pacifica, e dall'alto (Stratosfera), con il conclamato warming che prenderà piede dai giorni natalizi con effetti ancora tutti da valutare.

Scopriremo insieme nei prossimi giorni come potrebbe andare a finire, seguiteci.

 Evidente la wave1 "tagliare" in due lobi il VP.

Warming a 10 hpa. 

Luca De Feo{jacomment on}

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