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Tempesta XAVER: ma è davvero la seconda più intensa che si è abbattuta negli ultimi anni in EUROPA?

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Tempesta Xaver: ma è davvero la seconda più intensa che ha colpito l'Europa negli ultimi anni?

xav 3La tempesta Xaver, che nella giornata di ieri ha raggiunto il proprio apice di intensità tra Germania, Repubbliche Baltiche, Repubblica Ceca e Scandinavia, si sta oramai gradualmente indebolendo e contemporaneamente si sta spostando verso sud-est, in direzione della Russia europea.

Nella prima parte di venerdì Xaver ha raggiunto un minimo di pressione di ben 968 hPa proprio tra Estonia, Lituania e Lettonia, scatenando venti violentissimi da nord-ovest che hanno a tratti soffiato a oltre 200 km/h sulla Germania, flagellata da furibonde mareggiate.

La prima zona a risentire degli effetti devastanti della tempesta è stata la Scozia, nella giornata di giovedì, xav 2anche se in quella situazione Xaver non aveva ancora raggiunto il proprio sviluppo massimo, accompagnata da minimi pressori stabili intorno ai 975 hPa. Pensate, nelle zone settentrionali ed orientali del Paese si sono registrate punte di vento massime fino a 233 km/h.

Xaver è stata costantemente alimentata dall'aria artica proveniente dal Polo che, convergendo al centro della tempesta, ha ulteriormente causato l'approfondimento della stessa, in particolar modo nella giornata di ieri. Raggiunta l'occlusione, il vortice ha poi iniziato un lento ma xav 4inevitabile indebolimento, generando tuttavia nevicate fin sul piano in quasi tutto l'est Europa.

Il culmine della tempesta, come detto, si è registrato nella nottata di venerdì, quando le raffiche di vento hanno a tratti superato i 250 km/h, tra Norvegia e Mar xav 1Baltico. Le onde si sono infrante sulle zone costiere con altezze spesso variabili tra 8 e 10 metri, devastando letteralmente le aree orientali dell'Inghilterra, il nord della Germania e gran parte dei settori costieri che si affacciano sul Mare del Nord.

Ma davvero si può classificare la tempesta Xaver come la seconda più intensa degli ultimi anni? A riguardo bisognerebbe effettuare diverse, importanti osservazioni, ma sicuramente Xaver si "piazza" nella classifica delle tempeste più intense degli ultimi anni, ma non la seconda. Dopo St.Jude che colpì l'Europa ad Ottobre, vengono subito dopo Emma (fine Febbraio 2008), Kyrill (Gennaio 2007) e Lothar, che devastò l'Europa nel Natale del 1999.

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Rinaldo Cilli

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