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Segnalare precursori sismici all'Ingv? Salvatore Barba:"Ora è possibile, vediamo come"

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Segnalare precursori sismici all'Ingv? Salvatore Barba:"Ora è possibile, vediamo come"

Dettagli: Categoria principale: Sismologia; Categoria: Editoriali Sismologia; Pubblicato 07 Luglio 2012; Scritto da Brando Trionfera

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Un’iniziativa tutt’altro che trascurabile quella portata avanti dal dott. Salvatore Barba(INGV-sismologo) ed la dottoressa Rachel Grant dell'Università Anglia Ruskin, in Cambridge (biologa). Si tratta di un piccolo sito web dove è possibile segnalare ogni fenomeno insolito che avviene in un’area a rischio sismico ( tutta l'Italia ndr ).

Per “fenomeno insolito” o anche “precursore sismico” non si intende nulla di specifico, ogni tipo di segnalazione verrà raccolta ed archiviata al fine di creare un archivio storico che possa, con gli anni, essere comparato ad eventuali forti sismi che la succedono.

Può essere inviata una testimonianza di qualsiasi tipo, dal comportamento insolito degli animali alla loro strana scomparsa, per passare poi a luci anomale come lampi nel cielo o vicino alle rocce per passare poi alle variazioni di livello di pozzi, sorgenti o laghi. Oltre ovviamente alla massiccia presenza di lombrichi, rane o quant’altro.

Durante l’incontro avvenuto ieri tra una parte della redazione di Meteo Portale Italia e Salvatore Barba (foto) presso la sede principale dell’Ingv (Vigna Murata), abbiamo chiesto allo stesso sismologo ulteriori informazioni al riguardo.

“E’ un progetto nato ai fini di sopperire l’arrivo in ritardo di certe strane segnalazioni” – ci spiega – “ogni volta che avviene un forte sisma questo tipo di fenomeni ci viene descritto sempre dopo, forte o moderato che sia” – prosegue – “così però è inutile, le verifiche che possiamo fare in relazione a qualsiasi tipo di anomalia segnalata devono essere fatte poco dopo la sua effettiva avvenuta ed è quindi un modo per effettuare delle comparazioni serie con eventuali forti sismi che avvengono in una determinata area” – concludendo che –“dopo l’Emilia sono arrivate molte segnalazioni, ma purtroppo con testimonianze post-sisma possiamo fare ben poco, il ricordo e la descrizione del fenomeno vengono influenzati dal fatto che si sia subito il terremoto”.

Insomma, l’iniziativa è lodevole ed è stato fatto un passo piuttosto deciso verso i fenomeni precursori.

Ma come è possibile inviare la propria testimonianza? Niente di più semplice. E' necessario compilare un determinato modulo attraverso il sito web www.fenomeni-insoliti.com dove il fenomeno deve essere descritto nel dettaglio con una fotografia (qualora fosse possibile) e, notoriamente, il luogo o comune dove si è consumato.

Brando Trionfera mpi end bis