Vulcanologia
Il VULCANO Copahue è ora una seria MINACCIA; evacuate oltre 2000 persone, eruzione ormai IMMINENTE!
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- Categoria principale: Scienze Naturali
- Categoria: Vulcanologia
- Pubblicato 29 Maggio 2013
- Scritto da Rinaldo Cilli
Situazione di allerta tra Cile e Argentina per l'ormai imminente e violenta eruzione del temutissimo vulcano Copahue, che da giorni continua ad emettere nell'atmosfera quantità importanti di cenere e gas che spesso raggiungono anche altezze notevoli. In entrambi i Paesi dichiarato lo stato di allerta color giallo.
In Argentina è stato ordinato di far evacuare più di 2600 persone e, stando ai sismologi, non è affatto da sottovalurare una potente e impressionate eruzione. Divevamo; evacuate tutte le persone che abitano fino a 25 km di di raggio dal vulcano stesso, come riferito nella giornata di lunedì dal ministro degli interni cileno Andres Chadwick.
Ha inoltre aggiunto che l'evacuazione è assolutamente volontaria, obbligatoria e avrà una durata di circa due giorni. Il totale parla così di circa 460 famiglie evacuate dall'area a rischio. Per il momento tutto appare "tranquillo", nel senso che Copahue emette continuamente gas e polvere, accompagnati da continui e piccoli tremori.
Le autorità argentine hanno dichiarato uno stato di emergenza di color giallo; alcuni esperti del settore stanno continuamente monitorando l'attività del vulcano anche attraverso l'ausilio di alcuni elicotteri e di una rete fitta di web-cam sempre funzionanti, sia di giorno che, ovviamente, di notte.
Chiuse tutte le strade argentine fino a 4 km di distanza dal vulcano, ma resta ancora aperta quella che conduce alla città industriale di Villa de Caviahue. L'eruzione del Copahue potrebbe verificarsi da un momento all'altro e la situazione si presenta molto, ma molto delicata (seguono aggiornamenti).
Rinaldo Cilli
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