Vulcanologia

Le immagini straordinarie dei resti dei vulcani sottomarini

Dettagli: Categoria principale: Scienze Naturali; Categoria: Vulcanologia; Pubblicato 16 Agosto 2016; Scritto da Ali Dorate

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L'area del fondale marino che circonda il vulcano è stata colonizzato da diverse creature marine.

I resti di centinaia di migliaia di eruzioni si trovano in profondità sotto la superficie dell'acqua.

"Al di là di una conoscenza di base, sappiamo molto poco di questi processi vulcanici", dice Isobel Yeo dell'Istituto Helmholtz per la ricerca Ocean Kiel GEOMAR. Il 75% di tutta la lava che erutta ogni anno deriva da vulcani sottomarini. Tuttavia, le zone sono così remote che possono essere studiate utilizzando solo sommergibili e telecamere speciali.

I ricercatori del GEOMAR Helmholtz Centre for Ocean Research Kiel in Germania hanno visitato Kolbeinsey Ridge a 24 km a NO di Grímsey, un'isola al largo della costa nord dell'Islanda e sono stati in grado di ricostruire la storia della superficie vulcanica.

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I loro risultati hanno rivelato che le più grandi eruzioni si sono verificate 4.000 anni fa; un infinito numero di anni in termici geologici ma che rivelano tuttavia l'esistenza di vulcani molto giovani. Nel luglio di quest'anno, il team ha rivisitato il sito e utilizzando un nuovo sistema di fotocamere digitali montate su un robot, ha realizzato immagini straordinarie. "Queste osservazioni, in combinazione con le estensioni spaziali dei flussi, ci permettono di capire quando la lava è esplosa e dove", spiega Yeo.
Le immagini mostrano inoltre che ci sono chiari i periodi di inattività ossia non si sono verificate eruzioni per migliaia di anni. I ricercatori hanno anche osservato segni di attività idrotermale. Le immagini raccolte saranno utilizzate per creare modelli in 3D ad alta risoluzione del fondo marino che potranno fornire indizi sulla struttura ed età del vulcano

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