Vulcanologia

Giappone, ALLARME per una possibile ERUZIONE del Monte Zaosan

L'Agenzia Meteorologica giapponese (JMA) ha emesso un allarme per una possibile eruzione del Monte Zaosan, situato nel gruppo vulcanico chiamato Zaozan nel nord-est del Giappone, citando un'elevata attività vulcanica osservata durante i primi 15 giorni del mese di Aprile. L'ultima eruzione vulcanica in questo comprensorio risale al lontano 18 maggio 1940 (cratere Okama, VEI 1). 

I governi locali hanno esortato gli scalatori di non entrare in una zona di circa 1,2 km dal cratere a causa della possibilità di fuoriuscita di grande rocce dopo una violente espulsione dal vulcano. Secondo la sede regionale di Sendai, il numero di tremori vulcanici (il cui epicentro si crede situato vicino al cratere di Okama) sono saliti vertiginosamente a partire dal 7 Aprile.

Il 13 Aprile, 30 di questi terremoti sono stati registrati entro le 20:00 ora locale.

184 tremori sono invece stati registrati dall'inizio di questo mese, il più alto totale mensile da quando sono iniziti i monitoraggi del vulcano (Settembre 2010). Se queste eruzioni dovessero effettivamente verificarsi, il vulcano probabilmente erutterà rocce che misureranno almeno 50-55 cm. L'agenzia ha designato una zona a 2 km da Okama come zona precauzionale, spingendola fino a 3,6 km sul lato est.

Il Monte Zaosan ha avuto una maggiore attività a partire dallo scorso Agosto; il centro di Sendai ha osservato 18 tremori associati ai movimenti del magma e dei liquidi caldi. Uno di questi tremori è stato osservato il 9 Aprile. Fin'ora, tuttavia, nessuna irregolarità (come ad esempio il rilascio di gas) è stati avvistata intorno al lago.

Rinaldo Cilli

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