Vulcanologia

Eruzione del vulcano Villarrica vista dai satelliti

Nelle ore prima dell'alba del 3 marzo 2015, uno dei vulcani più attivi nelle Ande è eruttato.

Migliaia di persone sono state evacuate a meno di 10 km dal raggio del vulcano Villarrica. L'Advanced Land Imager (ALI), sul satellite EO-1, ha acquisito la prima immagine il 22 febbraio 2015, prima della eruzione principale.

L'Operational Land Imager(OLI), sul Landsat 8, ha catturato la seconda immagine il 5 marzo. Una grande quantità di materiale vulcanico espulso durante l'eruzione è evidente sul versante orientale della montagna.

L'attività al Villarrica era aumentata per gran parte del mese di febbraio. Diversi i segnali significativi: un aumento della sismicità, il cratere incandescente e le esplosioni, secondo quanto riferito dal Chile's National Geology and Mining Service (SERNAGEOMIN). Un debole strato di cenere è evidente sui fianchi del vulcano. Appena prima dell'eruzione del 3 marzo il geofisico Jeffrey Johnson e la sua famiglia erano pronti ad evacuare la loro casa a Pucon, in Cile, a circa 17 chilometri (11 miglia) a nord ovest del vulcano. Tuttavia, l'eruzione è rallentata dopo soli 30 minuti. Johnson ha osservato la fontana di fuoco e poi ha ripreso il suo lavoro di analisi dei suoni a bassa frequenza registrati da decine di microfoni posti  vicino alla montagna. Johnson e gli studenti provenienti dal Boise State stanno analizzando i dati, e continuano a monitorare il vulcano. Nel frattempo, Johnson ha fornito le fotografie che mostrano la trasformazione da ghiacciai immacolati poco prima dell'eruzione del 3 marzo.

 Ali Dorate

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