Sul nostro sito usiamo i cookies. Continuando la navigazione nel sito ne autorizzi l'uso.

   ultime dallitalia h 75   ultime dal mondo h 75   extreme weather h75

    analisi-modelli h 75  Scienze-h-75  Terremoti-h-75

Back Sei qui: Homepage Scienze Scienze Vulcanologia L'evoluzione dell'eruzione del vulcano Fogo e i rischi ad essa connessi

Vulcanologia

L'evoluzione dell'eruzione del vulcano Fogo e i rischi ad essa connessi

banner-all-articles-top-defin-02-720x81-px

Cha das Caldaie, Portela e Bangaeira sono stati distrutti dalla lava

fogoUna nuova eruzione vulcanica è iniziata a Fogo, una delle isole di Capo Verde, il 23 novembre 2014.

Questa eruzione continua fino ad oggi ed è considerata la più grande in termini di danni sull'arcipelago da oltre 60 anni. Il maggior danno è stato causato dalle colate laviche che avanzano nelle zone popolate, e non c'è niente che si possa fare per fermarla. Numerosi edifici e strade sono stati distrutti. In totale, tre villaggi sono stati abbandonati e migliaia di residenti sono stati evacuati.

Un team del GFZ German Research Centre for Geosciences sta attualmente conducendo una ricerca per supportare i partner locali e valutare meglio l'evoluzione dell'eruzione e i rischi ad essa connessi. Il GFZ ha iniziato ad osservare l'eruzione del vulcano per fornire supporto e aiutare nell'interpretazione dei dati. "Il nostro team, il GFZ Hazard and Risk Team HART, lavora in stretta collaborazione con l'Università di Capo Verde, il Volcano Observatory of the Canary Islands e il German Aerospace Centre", spiega il vulcanologo del GFZ, Thomas Walter. " Da un lato, stiamo analizzando i dati provenienti dai nuovi satelliti di telerilevamento per sviluppare modelli che ci spiegano il percorso del magma. Dall'altra, stiamo raccogliendo dati sulla lava che fluisce direttamente nel settore attraverso l'installazione di strumenti di monitoraggio del vulcano."

Volcano Eruption1 - GeologyPageI dati satellitari, che vengono acquisiti dal satellite Sentinel-1 dell'Agenzia Spaziale Europea, consentono la misurazione dei movimenti a terra associati con l'eruzione del vulcano. Gli scienziati del GFZ sono riusciti a localizzare e seguire il percorso del magma dalle profondità al suo punto di eruzione. Il satellite Sentinel-1 acquisisce nuove immagini almeno una volta alla settimana, che permettono così di aggiornare regolarmente sul percorso di risalita del magma . Questi dati di telerilevamento sono completati da un team di spedizione che sta attuando diversi tipi di misure. Le registrazioni infrarossi permettono di monitorare le variazioni di temperatura. Uno scanner laser, in aggiunta, fornisce misurazioni topografiche in milioni di punti. Il vulcanologo Thomas Walter spiega ancora: "Questi dati ci permettono di quantificare i volumi di lava eruttati e anche di valutare meglio il pericolo delle colate laviche." La durata residua dell'eruzione non è nota. Il tasso di eruzione del magma è diminuito, ma le preoccupazioni sono sorte circa un recente aumento del carattere esplosivo dell'eruzione e la relativa dispersione di cenere. Questi sviluppi sono attualmente in fase di studio, anche  perchè un approccio troppo vicino al sito dell'eruzione rimane pericoloso.

Ali Dorate

Meteo Portale Italia © Riproduzione riservata

Homepage   Chi siamo   Info-Contatti-Archivio   Lavora con noi   Privacy e Cookies   Note legali

Seguici anche su

facebook-logo ter Twitter-icon-60-pz google-plus-logo 3 linkedin 60 px  youtube 60px rss icon 60x60

Logo-MPI-fine-articolo-JPG

Meteo Portale Italia - MALU s.r.l. - C.F. e P.IVA 08683291002

Copyright © 2011-2015 Meteo Portale Italia. Tutti i diritti riservati.


Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.

Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.

Webcam multi tipo

citta

traffico

montagne

italia-montagne

italia-montagne2

spiagge

cielo

animali

luoghi-tipici

radio-e-tv

scientifiche

sport-e-eventi

laghi fiumi parchi

video-da-webcam