Vulcanologia

Vulcano Bardarbunga: due terremoti rilevanti durante la notte

Un terremoto di magnitudo 5,3 si è verificato poco dopo la mezzanotte a 5 km di profondità nella parte settentrionale del vulcano. Un altro terremoto di magnitudo 5.0 si è verificato alle  5:33 e ha avuto origine sul bordo meridionale.

Questi sono gli eventi più forti misurati dall'inizio della crisi sismica nel Bárðarbunga e il più forte dal 1996 (l'eruzione Gjálp). La magnitudine è già confermata dalla rete EMSC europea e la rete GEOFON di GFZ di Potsdam in Germania.

Probabilmente i terremoti vicino al vulcano  sono una conseguenza di adeguamento ai cambiamenti di pressione a causa del flusso di magma che scorre  a circa 5-10 km di profondità nella diga che si estende per più di 25 km a nord di Dyngjujökull.  L'analisi mostra che l'origine dei terremoti è stata vicino a Dyngjujökull, per poi migrare un po' verso nord.

Difficile dire se i terremoti sono indicativi del rischio di un'eruzione che è in aumento o in diminuzione. Nella giornata di ieri il più forte  terremoto registrato ha avuto una magnitudo di 4.5. Gli altri registrati sono stati di magnitudo 3.0.

Ali Dorate

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