News scientifiche
Il primo esempio conosciuto di un modello astratto inciso da uomini di Neanderthal
- Dettagli
- Categoria principale: Scienze Naturali
- Categoria: News scientifiche
- Pubblicato 04 Settembre 2014
- Scritto da Paolo Lui
La produzione di disegni dipinti o incisi, appositamente realizzati su pareti di una grotta come mezzi di registrazione e trasmissione dei codici simbolici in modo durevole, è riconosciuto come un importante passo cognitivo nell'evoluzione umana.
Considerato esclusiva per gli esseri umani moderni, questo comportamento è stato utilizzato per argomentare a favore di differenze cognitive significative tra i nostri diretti antenati ominidi arcaici e contemporanei, tra cui l'uomo di Neanderthal.
Questa nuova ricerca vi presenta il primo esempio conosciuto di un modello astratto inciso da uomini di Neanderthal, dalla grotta di Gorham, a Gibilterra. Si compone di un tratteggio profondamente scolpito, incrociato, e scavato nella roccia della grotta, che è rimasta coperta da un livello archeologico indisturbato contenente manufatti musteriani fatti da uomini di Neanderthal, ed è più vecchio di 39 mila anni BP.
L'Analisi geochimica del rivestimento epigenetico sopra le incisioni e la replica sperimentale, dimostrano che l'incisione è stata fatta prima dell'accumulo degli strati archeologici, e che la maggior parte delle linee che compongono il progetto sono state fatte ripetutamente e con attenzione, con l'uso di uno strumento litico appuntito nelle scanalature, escludendo la possibilità di un'origine accidentale o utilitaristica (ad esempio, il cibo o l'elaborazione di pelliccie).
Questa scoperta dimostra la capacità degli uomini di Neanderthal per un pensiero astratto, e di espressione attraverso l'uso di forme geometriche.
Meteo Portale Italia © Riproduzione riservata
Homepage Chi siamo Info-Contatti-Archivio Lavora con noi Privacy e Cookies Note legali
Seguici anche su
Meteo Portale Italia - MALU s.r.l. - C.F. e P.IVA 08683291002
Copyright © 2011-2015 Meteo Portale Italia. Tutti i diritti riservati.
Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.