Geologia, Ecologia e critica ambientale
Lista mondiale di "perdite di vite umane" da "frane non sismiche"
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- Categoria principale: Scienze Naturali
- Categoria: Geologia, Ecologia e critica ambientale
- Pubblicato 21 Agosto 2012
- Scritto da Luciano Serangeli
I principali punti caldi mondiali, che emergono al riguardo del maggior verificarsi di frane " non sismiche" con esiti mortali sono i seguenti:
- Lungo il bordo meridionale della Catena dell'Himalaya.
- Lungo la costa del sud-ovest dell'India e nello Sri Lanka.
- Lungo le regioni meridionali e orientali costiere della Cina, che si estendono verso l'interno fino a 100 km.
- In Cina centrale, in particolare nelle montagne che circondano il bacino del Sichuan.
- Nelle catene montuose lungo il bordo occidentale della piattaforma marina delle Filippine.
- Nelle isole centrali dei Caraibi.
- Nella catena montuosa che congiunge le montagne del Centro America e del Sud America, dal Messico del nord fino al Cile del nord.
- In Indonesia, in particolare all'interno e intorno l'isola di Giava.
Di seguito la mappa dei punti sopra elencati.
Pur non essendo specificate nella mappa grafica, è stato determinato il numero di frane che si verificano in ciascuno dei paesi chiave di tutto il mondo. Va ricordato che questi dati sono relativi a frane non-sismiche e che coprono il periodo 2004-2010.
Paesi Numero di vittime dal 2004-2010 Numero di episodi franosi dal 2004-2010
Afghanistan 67 9
Bangladesh 302 58
Bhutan 50 18
Brasile 823 88
Burma 211 12
Cina 6860 353
Colombia 564 68
Ecuador 48 8
El Salvador 197 18
Filippine 4583 226
Giamaica 20 10
Giappone 147 70
Guatemala 2001 45
Haiti 4475 22
Honduras 52 12
India 2415 393
Indonesia 2078 164
Italia 67 14
Kenya 72 15
Malaysia 53 29
Messico 318 53
Nepal 809 211
Pakistan 1023 102
Papua Nuova Guinea 105 13
Perù 313 29
Portogallo 70 8
Repubblica Dominicana 46 10
Sudafrica 12 8
Sud Corea 74 16
Spagna 15 12
Sri Lanka 81 21
Taiwan 693 44
Tajikistan 75 16
Thailandia 134 20
Turchia 85 22
Uganda 408 15
USA 64 42
Venezuela 63 23
Vietnam 528 76
Yemen 121 9
La perdita globale di vite umane da frane è mal quantificato.
Questo set di dati globali delle frane non sismiche, che hanno comportato la perdita di vite umane tra il 2004 e il 2010, ha quantificato per la prima volta la misura corretta del loro impatto e della loro distribuzione spaziale.
In totale 2620 frane mortali sono state registrati in tutto il mondo durante il periodo di 7 anni dello studio, provocando un totale di 32.322 decessi registrati.
Questo numero totale di frane e di vittime mostra un ordine di grandezza superiore rispetto a quello che altri insiemi di dati hanno indicato, ma la sua analisi approfondita suggerisce che potrebbero essere ancora un po' sottostimati i costi umani reali.
La maggior parte delle perdite di vite umane si verifica in Asia, in particolare lungo l'Arco dell'Himalaya e in Cina. Questa concentrazione geografica domina il ciclo annuale delle frane, con un picco nei mesi estivi dell'Emisfero Nord.
Infine, il numero di decessi per evento, mostra che la frequenza della mortalità delle frane è moderatamente correlata con la densità di popolazione su base nazionale.
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