Climatologia

El Nino 2015, tutte le caratteristiche di un evento da RECORD

E' arrivato e si è ormai ben consolidato, non sembra voler mollare la presa e anzi, sembra si stia addirittura rafforzando ulteriormente rispetto ai mesi scorsi. Stiamo ovviamente parlando di El Nino 2015; tutto lascia presagire che l'evento di quest'anno possa raggiungere valori da record, i climatologi suggeriscono che, addirittura, potrebbe eguagliare gli eventi del 1982 e del 1997.

Ma che cosa sta succedendo? Perchè questo El Nino sarà così intenso? Cerchiamo di fare un'ampia panoramica per capire realmente a ciò che stiamo andando incontro.

Le temperature superficiali del Pacifico sono in continuo, costante aumento:

Solitamente gli eventi di El Nino si identificano nella zona equatoriale sull'Oceano Pacifico; si definisce El Nino quando la temperatura sulla superficie dell'oceano è più calda rispetto alla media di 0,8°C. Mentre scriviamo questo articolo l'anomalia, pensate, è addirittura salita a +1,6°C. In realtà abbiamo appena vissuto ben 12 settimane consecutive con temperature di 1°C al di sopra del normale in tutte e cinque le principali aree di monitoraggio di El Nino.

Il record era finora detenuto dall'evento del 1997, quando questo riscaldamento durò ben otto settimane consecutive. Ma non ci sono due eventi che hanno le stesse, identiche caratteristiche; nonostante questo riscaldamento nel Pacifico tropicale, le temperature nell'oceano Indiano sono molto più calde di quanto non lo fossero nel 1997 (o anche nel 1982), il che dunque sta a significare risvolti diversi, da un punto di vista meteo-climatico, per l'Australia. Ma di questo ne parleremo più avanti.

Temperatura superficiale del mare nel giugno 1997

Temperatura superficiale del mare nel Giugno 2015

Si abbassa il livello del mare nel nord dell'Australia:

Quando la temperature della superficie marina equatoriale centrale diviene abbastanza calda, i "turni" della circolazione atmosferica e i forti alisei tendono a ridursi, a perdere di potenza. La conseguenza diretta nell'evoluzione del modello dei venti è che il livello del mare nel Pacifico equatoriale occidentale non è più influenzato dagli alisei, pertanto tende ad abbassarsi di livello. Questa situazione tende principalmente a svilupparsi nei mari poco a nord della Nuova Guinea, ove sono forti le correlazioni con la zona NINO3.4, che è l'indice su cui si basano i futuri sviluppi del clima australiano.

Dislivello del mare rispetto alla norma nel periodo 1993-2000. Nel nord dell'Australia vengono rilevati livelli del mare eccezionalmente bassi.

Anomalie e modifiche del livello del mare rispetto alla media 1993-2000, nel Pacifico equatoriale occidentale. Quest'anno si preannuncia essere come l'evento del 1997.

Durante la fase culminante dell'evento del 1997 il livello del mare sul Pacifico occidentale è sceso di quasi 30 cm, mentre nel solo mese di Agosto il livello era di quasi 25 cm al di sotto del normale nel nord dell'Australia. Allo stesso modo, nel Pacifico orientale, i livelli del mare sono aumentati in maniera analoga; questa differenza di circa mezzo metro tra i mari occidentali e quelli orientali è una caratteristica piuttosto evidente ed importante di El Nino. Inoltre v'è da dire che un abbassamento del livello del mare sta spesso a significare meno acqua che scorre dall'Indonesia fin giù alla costa occidentale australiana, con indebolimento della corrente di Leeuwin e riduzione marcata della possibilità di sbiancamento dei coralli nell'ovest dell'Australia.

Cosa significa tutto ciò per l'Australia?

Dei 26 eventi di El Nino a partire dal 1900, ben 17 hanno portato diffusa siccità in molte zone dell'Australia. Nel grande evento del 1982 la siccità ha devastato la parte orientale dell'Australia e ha causato lo sviluppo di numerosissimi incendi. Al contrario, il forte evento del 1997-1998 ha causato una siccità più localizzata, con piogge diffuse sia nel mese di Maggio sia nel mese di Settembre, con le colture invernali che hanno reso abbastanza bene nella maggior parte delle aree. In altre annate, quando El Nino era più debole (ad esempio 2002 e 1996) la siccità era meno grave.

Per il territorio australiano non è la dimensione di El Nino che conta, bensì come interagisce con le precipitazioni, la loro intensità e la loro distribuazione, nonchè anche l'aspetto termico dell'intero Continente. Insomma, un importante evento di El Nino è attualmente in atto e c'è più di qualche possibilità che possa risultare anche più intenso degli eventi del 1997 e del 1982. Questo dovrebbe comportare un aumento della siccità e un conseguente, logico innalzamento delle temperature. 

Precipitazioni durante l'evento El Nino del 1982

Precipitazioni durante l'evento El Nino del 1997

Precipitazioni durante l'evento El Nino del 2002

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