Astronomia
NASA: Nuove prove di acqua salata allo stato liquido su Marte
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- Pubblicato 28 Settembre 2015
- Scritto da Paolo Lui
Ogni lineare e misterioso flusso in movimento lungo i pendii del pianeta rosso, durante l'estate marziana, sparisce dopo le stagioni fredde. Ora i dati del Reconnaissance Orbiter Mars hanno confermato la presenza di sali idrati in queste aree, suggerendo la presenza di acqua liquida salata sotto la superficie e un ambiente più favorevole per la vita.
L'orbiter Mars Reconnaissance Orbiter (MRO) ha rilevato in questi anni, su alcuni pendii del pianeta rosso, flussi strani durante le stagioni calde. Essi sono allungati, e misurano circa cinque metri di larghezza, e proseguono nei periodi più freddi. L'ipotesi posta fino ad ora dagli scienziati è che queste formazioni sono generate dalla presenza stagionale di acqua salmastra liquida, ma la risoluzione delle immagini ad oggi disponibili non consentono il rilevamento di sali o acqua. Tuttavia, è pubblicato questa settimana su Nature Geoscience lo studio, che fornisce prove importanti.
Con la spettrometria CRISM dato dallo strumento MRO, una squadra statunitense di scienziati, guidati dal ricercatore Lujendra Ojha del Georgia Institute of Technology (USA), ha confermato la presenza di sali idrati, come perclorato e clorati, sulle piste dove aveva osservato l'attività delle misteriose linee (RSL). Ojha e altri scienziati hanno messo a punto un metodo per estrarre informazioni di spettrometria dai dati pixel individuali ottenuti con CRISM. Gli spettri ottenuti in tutte le linee esaminate sono coerenti con la presenza di sale minerale idrato precipitato dall'acqua.
Inoltre, i ricercatori hanno verificato che la firma spettrale non è presente nelle immagini di sfondo di terreno collinare circostante le linee stagionali. I risultati suggeriscono, quindi, una relazione tra flussi transitori nelle piste marziane e il flusso liquido.
Nuovi dati sulla possibile esistenza di acqua allo stato liquido sulla superficie marziana indicano un abitabilità più favorevole per la vita. In generale, nella superficie di Marte le condizioni sono molto ostili alla vita (soprattutto a causa di radiazioni UV), ma questi nuovi dati sulla eventuale esistenza di un sostegno corrente di acqua sotterranea liquida (come era stato ipotizzato) ci dice che l'abitabilità è molto più favorevole sotto la regolite marziana, è li si dovranno concentrare gli sforzi futuri alla ricerca di vita.
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