Astronomia

DICEMBRE, un mese ricco di interesse astronomico

Il 21 dicembre parte ufficialmente l'Inverno dal punto di vista astronomico. Un mese ricco di appuntamenti astronomici tra stelle e pianeti.

Il Sole raggiunge la sua massima distanza al di sotto dell'equatore celeste (circa -23,27°), e l'arco apparente descritto da sud-est a sud-ovest è ridotto al minimo, con il risultato di avere il giorno più corto dell'anno che avrà solo 7 ore e 43 minuti. Sarà un buon momento per osservare il pianeta più luminoso, Venere. La sera, un'ora dopo il tramonto, brilla di circa 10 gradi sopra l'orizzonte sud-occidentale.

Al contrario, Marte potrà essere visto al mattino. Poi si potrà vedere nella costellazione della Vergine, quasi 40 gradi sopra l'orizzonte meridionale. Giove, il pianeta gigante diventa protagonista incontrastato della volta celeste invernale. Ormai è osservabile per quasi tutta la notte, possiamo quindi osservarlo agevolmente a Sud-Est nella prima parte della notte e al culmine a Sud poco dopo la mezzanotte. La corrente meteorica principale del mese è senza dubbio quella delle Geminidi, particolarmente evidente tra il 10 e il 15 dicembre, comparabile per quantità e brillantezza delle stelle cadenti a quella delle Perseidi di agosto. Nel cielo del mese di dicembre, si potrà anche godere la cometa C/2013 R1 (Lovejoy). La sua brillantezza è così forte che si può vedere ad occhio nudo.

Ali Dorate

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