Previsioni & Previsioni grafiche
Continua a fluire ARIA FREDDA verso l'Italia, si rinnova l'instabilità tra il Sud e L'ADRIATICO. Il respiro dell'est ci accompagnerà per almeno UNA SETTIMANA. Situazione e previsioni
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- Pubblicato 13 Febbraio 2013
- Scritto da Rinaldo Cilli
Il vortice di bassa pressione presente tra l'Italia e i Balcani prosegue a richiamare correnti d'aria fredda o molto fredda direttamente dalle latitudini europee più settentrionali, che vanno a gettarsi sul Mediterraneo e alimentano marcata instabilità tra il Sud e il versante Adriatico, ove persitono le precipitazioni.
Nella giornata di domani, giovedì, il sistema depressionario tenderà progressivamente ad allontanarsi in direzione dell'area meridionale balcanica, proseguendo a mantenere condizioni di diffusa instabilità in particolar modo al Sud e sulle regioni del versante Adriatico, ove insisteranno diffusi rovesci indotti dalla persistenza di una circolazione fresca di stampo orientale, che penalizza maggiormente i settori orientali peninsulari.
Lecito dunque attenderci una maggior stabilità atmosferica al Nord e sul comparto tirrenico, ove al più ritroveremo qualche isolato banco di nebbia in formazione nellle primissime ore della mattinata. Le temperature proseguiranno a mantenersi fredde invernali, in generale in linea con quelle che sono le medie tipiche per questo periodo.
Il fine settimana sarà caratterizzato da un ulteriore rinvigorimento dell'instabilità; transiterà infatti un blando sistema nuvoloso che, dopo aver attraversato il comparto centro-settentrinoale dell'Italia, scivolerà verso il Sud e sarà qui che darà il meglio di se in termini di fenomenologia precipitativa.
Posizionandosi proprio sul meridione italico manterrà viva una marcata instabilità atmosferica sia sul versante Adriatico sia, per l'appunto, all'estremo Sud.
In queste zone persisteranno i rovesci, al Sud potranno localmente assumere carattere temporalesco, mentre la quota neve si attesterà intorno ai 700-900 metri lungo la dorsale appenninica.
Tra il Nord e il versante tirrenico, a parte delle nubi in transito venerdì, la situazione andrà rapidamente migliorando ed il sole tornerà il protagonista indiscusso dello scenario meteorologico. E inoltre proseguirà ancora a far freddo, per l'ingresso di correnti orientali figlie dell'allontanamento verso il sud dei Balcani del nuovo sistema instabile.
A seguito del peggioramento che giungerà nel week-end, la situazione barico-configurativa non subirà importanti cambiamenti e all'inizio della prossima settimana l'Italia (ma in generale gran parte del Mediterraneo centro-orientale) si troverà in una sorta di "lacuna barica", un'area ove non prevale nessuna figura sinottica.
Ci aspettiamo un clima freddo invernale per ingerenze fredde orientali e i valori si manterranno in media, leggermente al di sotto.
La situazione potrebbe invece mutare radicalmente dopo il 19/20 di Febbraio, quando potrebbero mettersi in moto gelide masse d'aria di estrazione siberiana dirette successivamente verso l'Europa meridionale, a seguito della formazione di un anticiclone di blocco centrato tra la Scandinavia e l'Europa centrale.
Dinamiche ancora tutte da valutare, per le conferme ed eventuali novità bisognerà attendere ancora.
Rinaldo Cilli, MeteoPortaleItalia
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