Previsioni & Previsioni grafiche

Nottata temporalesca in arrivo su gran parte della costa tirrenica: ANALISI e PREVISIONE dettagliata

Instabilità in netto aumento sulla Penisola nel corso delle prossime ore, specialmente su Toscana, Lazio, Calabria, Campania: vediamo ora nel dettaglio cosa ci aspetta nel corso delle prossime ore e quali le zone maggiormente colpite da rovesci e temporali.

TOSCANA: sta entrando il grosso dell'aria fredda (una riduzione di 3-4°C tra 850 hPa e 500 hPa, quindi tra le quote di 1500 e 5000 metri s.l.m.) e stanno nascendo i primi focolai temporaleschi su livornese e pisano, fenomeni localmente forti ma piuttosto isolati. Instabilità in aumento, formazioni cumuliformi in rapido sollevamento verso le aree interne e richiamo di venti dai quadranti meridionali in atto. Nel corso della nottata tali venti da SSW porteranno l'umidità a stagnare nei bassi strati sul versante sopravento, con conseguenti rovesci anche a carattere temporalesco sulle medesime aree per diverse ore, ciò vale a dire accumuli piuttosto rilevanti dovuti al fatto che tali masse umide non riescono a scavalcare la catena appenninica tosco-emiliana. Probabili accumuli pluviometrici vicino e/o superiori ai 60 mm.

LAZIO: temporale di forte intensità segnalato tra Monterotondo e Formello. Scariche elettriche nube-suolo, tuoni e colpi di vento. E' il secondo sistema temporalesco che nasce nella stessa zona nel giro di appena 4 ore, il primo (molto violento ma localizzato) ha raggiunto Guidonia-Montecelio dando vita ad una forte grandinata. E' il segno che sta affluendo sempre più aria fredda e l'instabilità in netto aumento. Venti tesi da SW previsti in nottata, raffiche da oltre 50-60 km/h altamente probabile sul litorale centro-settentrionale, con rovesci e temporali sparsi possibili anche sulla Capitale e sulle zone di pianura nel corso della notte, ma non si tratterà di fenomeni particolarmente duraturi.

CAMPANIA: ventilazione da SSW tesa e costante fino a metà notte, poi cambio circolatorio dovuto all'irrompere dell'aria fredda alle alte quote troposferiche. Conseguentemente a questo aumento del gradiente termico orizzontale (differenza di temperatura sul piano orizzontale nel giro di una manciata di km) aumento della nuvolosità cumuliforme ad alto sviluppo verticale e nascita di celle temporalesche a ridosso della linea di costa, specie su zone settentrionali e basso Cilento. Probabile instabilità pre-frontale dopo l'una di notte sulle coste meridionali del Cilento, ma il vero peggioramento avrà luogo domani mattina dopo le ore 6-7 circa.

CALABRIA E SICILIA: instabilità a partire dalle 10 del mattino circa, dovuta ad aumento del gradiente termico e dell'irrompere dell'aria fredda alle varie quote bariche. Instabilità marittima con asse NW-SE e temporali nascenti in mare diretti verso le coste tirreniche calabresi, palermitano orientale e messinese settentrionale (fenomeno del sea tyrrenian effect). Ventilazione molto sostenuta da NW, attenzione alle raffiche superiori agli 80/100 km/h sulle zone interne della Calabria e sulle zone costiere di messinese e area di Reggio-Calabria, con accumuli pluviometrici ingenti sull'area tirrenica (rischio di fenomeni over 60-80 mm sull'area calabrese meridionale.

Si ringrazia LaMMA Toscana per la carta previsionale a 12 ore delle preciupitazioni previste (ECMWF). 

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