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Si accentua L'INSTABILITA' anche all'estremo SUD
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- Pubblicato 21 Aprile 2013
- Scritto da Rinaldo Cilli
Il nucleo d'aria molto fresca giunto sul Mediterraneo centrale negli ultimi giorni, sta dando vita a condizioni di spiccata instabilità soprattutto sulle estreme regioni settentrionali dell'Italia, ove nelle ultime 24-48 ore di pioggia ne è caduta davvero molta, moltissima.
Pensate, in alcune città emiliane l'accumulo pluviometrico ha abbondantemente superato i 100 mm e la situazione potrebbe ulteriormente peggiorare in virtù di una circolazione instabile che si sta spostando verso sud-est in maniera decisamente lenta, lentissima.
Il vortice di bassa pressione infatti staziona in prossimità della Sardegna e da quella posizione permette il mantenimento di marcate condizioni instabili su gran parte dello Stivale. Probabilmente solo al Centro ritroviamo delle ampie schiarite, anche se sui rilievi non mancano i classici addensamenti nuvolosi cumuliformi.
Con questo tipo di configurazione infatti sono soprattutto le regioni settentrionali e quelle meridionali a subire gli effetti maggiori del maltempo; al Nord pioverà anche nelle prossime ore e la regione maggiormente coinvolta sarà il Piemonte (ove i rovesci e gli acquazzoni insisteranno fino a notte).
Al Sud i temporali si stanno intensificando già in queste ore, ma nel pomeriggio subiranno una progressiva accentuazione; alcuni rovesci vengono segnalati vicino alla città di Bari, in Puglia (vedi web-cam sottostante), ma sta piovendo anche in molte zone di Sicilia e Calabria. Anche in queste zone la fenomenologia tenderà ad accentuarsi nel corso delle ore pomeridiane.
Rinaldo Cilli, MeteoportaleItalia
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