Editoriali
In arrivo correnti più FREDDE da nord, INSTABILITA' relegata tra il basso Tirreno e le adriatiche. Temperature in CALO su tutta l'Italia
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- Pubblicato 18 Dicembre 2012
- Scritto da Rinaldo Cilli
Nella giornata di ieri, come abbiamo avuto modo di vedere, forti temporali si sono abbattutti dapprima sulle regioni centrali tirreniche del nostro Paese poi, tra la sera e la notte, anche su parte dell'estremo Sud, ove in alcune zone si sono registrati accumuli precipitativi di importanza rilevante.
Tale situazione si è venuta a creare a causa dell'intrusione di massa d'aria via via più fredde tra il Mediterraneo centrale e il settore balcanico ove, fino al pomeriggio di ieri, agivano umide correnti oceaniche.
Il contrasto tra le due diverse tipologie di masse d'aria ha scatenato la formazione di violenti temporali in particolar modo tra Toscana, Umbria e Lazio ove, oltre ai forti rovesci, si è persino manifestata qualche grandinata.
Avrete dunque intuito che la situazione, anche da un punto di vista configurativo, sta mutando. L'aria fredda che nella serata di ieri ha fatto il suo ingresso sul nostro Paese avrà modo di far sentire i suoi effetti sia oggi, sia nei prossimi giorni, con le temperature che quindi sono destinate ad abbassarsi su gran parte delle regioni italiche.
Osservando l'immagine satellitare del primo mattino è infatti possibile intuire come su buona parte del Centro-Nord peninsulare siano presenti delle ampie schiarite, a parte qualche diffuso e localmente compatto banco di nebbia tra la Val Padana, le zone interne toscane, umbre e laziali.
Delle nubi più o meno compatte le ritroviamo invece tra il Sud e le due Isole maggiori, con qualche diffuso rovescio tra Puglia, Sicilia e Calabria.
A dir la verità in queste zone l'instabilità tenderà a permanere anche nelle ore succesive, prolungando la propria azione almeno fino alla serata. La fenomenologia più organizzata si concentrerà tuttavia tra la Calabria tirrenica e la Sicilia settentrionale, mentre al pomeriggio qualche acquazzone bagnerà anche l'ovest e il nord della Sardegna.
Tra la sera e la notte residui rovesci sul basso Adriatico, in Calabria e su parte della Sicilia, mentre la situazione tenderà a migliorare tra il medio Adriatico e la Sardegna. Bello sul resto dell'Italia, con le nebbie che torneranno a fare la propria comparsa sulla Val Padana orientale.
Temperature in calo su quasi tutta la nostra Penisola, più avvertibile tuttavia sulle regioni centro-settentrionali. Le massime si attesteranno tra +3/+12°C al Centro-Nord, tra +9/+15°C tra il Sud e sulle Isole.
Rinaldo Cilli{jacomment on}
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