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Numerosi incendi divampano a Sakha nota per i suoi inverni gelidi
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- Pubblicato 30 Luglio 2014
- Scritto da Ali Dorate
Con temperature medie nel mese di gennaio intorno ai -40°C, Sakha è famosa per essere una delle parti più fredde della Russia.
Ma nel luglio del 2014, non è stato il freddo a preoccupare la vasta popolazione ma il fuoco.
L'11 luglio, un fulmine ha innescato decine di incendi nelle foreste boreali del centro-sud di Sakha, così come nella vicina Irkutsk. Inizialmente, questi incendi sono apparsi al MODIS come piccole macchie rosse.
Il 15 giugno colonne di fumoa vevano cominciato ad emergere nelle immagini del MODIS. Il 18 luglio, fumo denso ha "colorato" l'atmosfera di colori di grigi e marroni man mano che il fumo si mescolava con le nuvole in arrivo da ovest. La settimana successiva, flussi di fumo roteavano sopra Sakha, spostandosi naturalmente in base alla direzione del vento.
A partire dal 29 luglio, molti incendi stanno ancora bruciando vigorosamente. Questa combinazione di immagini dal Cloud-Aerosol Lidar with Orthogonal Polarization(CALIOP) lo strumento sul satellite CALIPSO e il MODIS sul satellite Aqua della NASA, offrono due diversi punti di vista degli incendi su Sakha il 18 luglio 2014.
Lo sfondo in alto, visibile nell'immagine qui sotto riportata è stata catturata da MODIS e fornisce una visione naturale del fuoco visto da sopra. La linea gialla indica il percorso del satellite CALIPSO e il suo laser. CALIPSO ha inviato impulsi di luce laser (lidar) attraverso l'atmosfera e ha registrato le riflessioni per generare un profilo verticale del pennacchio di fumo.
CALIPSO mostra un grande pennacchio di fumo a circa 10 a 12 chilometri (6-7 km) in alto, circa la stessa altezza della nuvola sul lato sinistro dell'immagine MODIS. CALIPSO ha anche rilevato una debole miscela di fumo e nuvole sotto il pennacchio di fumo primario che era alto circa 3-5 chilometri (2-3 miglia). All'estrema sinistra del transetto CALIPSO, un sottile strato di nubi a circa 3 chilometri è visibile anche sotto il ponte sovrastante le nuvole.
Capire come alti incendi mandano fumo nell'atmosfera è uno dei pezzi chiave di informazioni necessarie per prevedere dove e come un pennacchio di fumo si diffonda. In questo caso, il fumo è stato alto ben al di sopra dello strato limite all'inizio della troposfera.
"Il fumo basso e il fumo alto sono entrambi della stessa struttura degli incendi siberiani, ma la gamma di altitudini implica una vasta intensità nei giorni precedenti a queste immagini", ha osservato Michael Fromm, un meteorologo del Naval Research Laboratory . "Queste immagini ben catturano la vastità del fumo, l'intensità degli incendi, e la prova che l'intera troposfera è inquinata da questi incendi."
Mentre i grandi incendi sono comuni in estate in Russia, la stagione wildfire 2014 sembra essere più intensa del solito. Secondo ITAR-TASS l'agenzia di stampa russa, circa 12.600 incendi boschivi hanno bruciato oltre 1,8 milioni di ettari (7.000 miglia quadrate) a partire dal 16 luglio 2014. che è circa tre volte in più rispetto allo scorso anno, nello stesso periodo, secondo le statistiche fornite da un'agenzia forestale federale della Russia. Più di 1.000 persone sono state evacuate dalle loro case a causa degli incendi.
Ali Dorate
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