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Come in una FAVOLA; ecco 10 MERAVIGLIE della Terra

La forza della natura è qualcosa di incredibile; in qualsiasi luogo del mondo andiamo troviamo qualcosa che ci colpisce, qualcosa di unico che mai avevamo osservato in nessun'altra parte. Si possono ammirare formazioni rocciose scolpite dall'erosione, oppure potenti e vasti ghiacciaci in espansione. Alcuni aiutano a far esplodere la bellezza in tutta la sua naturalità!

Costa meridionale del Portogallo, Algarve: l'Algarve è una delle sei regioni presenti in Portogallo ed è famosa soprattutto per la costa più bella di tutto il territorio nazionale. E' un luogo ove l'acqua si infiltra nelle favolose grotte scavate nell'Oceano Atlantico e nelle numerose caverne di rocce calcaree della costa. L'acqua assume una tonalità unica e il gioco di luce, in presenza del sole, è davvero strepitoso.

Qui è presente anche il pittoresco villaggio di Benagil che è stato istituito per far arrivare sulla costa migliaia di turisti amanti delle scogliere rocciose e dei paesaggi sensazionali. L'attrazione principale di questa regione è la grotta di Benagil, al cui interno si trova una vasta spiaggia di sabbia. I turisti, però, la possono raggiungere in presenza della bassa marea.

Le colonne dei diavoli in basalto, California: la formazione geologica Devils Postpile (colonna del diavolo) è il più grande esempio conosciuto di basalto a struttura colonnare. Si trova nel monumento nazionale americano con lo stesso nome della California. Le forme di basalto hanno una media di circa 60 cm di diametro; il più grande di loro supera il metro.

Le colonne, mediamente, sono alte sui 6 piani, i ricercatori stimano che si siano formate circa 100,000 anni fa a causa della "partenza lavica" all'interno della superficie della Terra. Tali colonne sono diffuse in tutto il mondo; in Polonia, ad esempio, si possono osservare nella città di Luban.

Cascate pietrificate a Hierve el Agua, Messico: a prima vista sembrano cascate di ghiaccio (il che però è impossibile viste le condizioni climatiche presenti in questa parte del Messico). In realtà si tratta di formazioni rocciose risalenti a migliaia di anni fa. Sono situate vicino alla città di San Lorenzo Albarradas e si sviluppano in altezza fin oltre i 50 metri sopra la valle di Oaxaca Hierve el Agua. Contengono, inoltre, un numero molto elevato di minerali tra cui atomi di calcio, di magnesio e di carbonio.

Le "onde" dell'Arizona: l'onda, (wave in inglese) è una formazione rocciosa di arenaria che si può osservare nella riserva Wilderness Paria Canyon-Vermilion Cliffs, situato sull'altopiano del Colorado. Si sono formate circa 190 milioni di anni fa, quando le dune cominciarono a formare gradualmente la roccia. Poi, le successive interferenze di pioggia e vento ne hanno "scolpito" delle onde magiche ricche di numerosi colori. Tuttavia non tutti possono ammirare queste fantastiche Waves; sono infatti sotto la custodia degli Stati Uniti, che limitano il tour della zona.

Il vulcano Dallol in Etiopia: nel deserto dell'Etiopia, in una regione scarsamente popolata, si trova un cratere vulcanico circondato da diversi minerali; zolfo, sale e ferro. Ci sono anche statue di sale, sorgenti termali e aspro, gyser associati all'attività vulcanica e movimenti tettonici della Terra. Il vulcano si è formato sul fondo di una depressione chiamata bacino di Danakliska.

L'accumulo di minerali crea una straordinaria "tavolozza" di colori e formazioni; alcuni luoghi, infatti, sembrano crateri lunari, altri invece vaste pianure innevate. La zona è raramente visitata, perchè qui sono presenti fumi molto tossici per l'uomo. Inoltre la temperatura media in depressione è di circa 34,4°C. La prima eruzione di questo vulcano risale al lontano 1926.

La "piccola Finlandia", in Nevada: formazioni di roccia rossa arenaria in Nevada suscitano ammirazione e allo stesso tempo timore; si tratta di dune bellissime causate dal vento e dall'erosione delle acque nel corso degli anni passati, che hanno plasmato le rocce di forme bizzarre e misteriose. Quelli con una ricca immaginazione li vedono come facce brutte, troll e altre creature mitologiche! Gira infatti una leggenda secondo cui, quando cala la notte, queste rocce iniziano ad animarsi!!

Queste sculture spettrali si trovano a circa 30 km dalla Valle del Fuoco. A causa delle alte temperature che prevalgono nella regione, qualche visitatore decide di avventurarsi solo in serata. L'unico, vero mistero è il nome: perchè si chiamano "piccola Finlandia"?

Blue City, in Marocco: Chefchaouen è una città ove non si sa dove inizia e dove finisce il cielo...E' un luogo magico che impressiona soprattutto per le innumerevoli sfumature di colore blu. Quasi tutti gli edifici, infatti, hanno un colore azzurro scuro! Una tradizione insolita iniziata dai coloni ebrei nel 1930. Oggi a Chefchaouen ci sono più di 20 tra moschee e templi, la maggior parte delle strade in questa piccola città portano a Plaza Central e Plaza Uta.

Perito Moreno, Argentina: misura diverse decine di chilometri in lunghezza, mentre può raggiungere a tratti i 100 metri di altezza. Stiamo parlando del ghiacciaio Perito Moreno, una delle più grandi attrazioni turistiche della Patagonia argentina. Non per questo, infatti, il Parco Nazionale "Los ghiacciai" è stato rinosciuto come patrimonio dell'UNESCO.

Perito Moreno ha una lunghezza di 30 km, un'altezza di circa 60 metri e una superficie di 250 km quadrati. E' un ghiacciaio di dimensioni notevoli e si muove ad una velocità pari a circa 2 metri al giorno. Si tratta di uno dei pochissimi ghiacciai tutt'ora in fase di crescita.

Tunnel dell'amore, Ucraina: anche se è stato progettato da un uomo, si tratta pur sempre di una spettacolare decorazione della natura. Il tunnel dell'amore fiorisce in Primavera e in Estate. Il percorso è di circa 3 km e gira una leggenda che dice che se si viaggerà lungo il tunnel, si esaudiranno i desideri! Questa spettacolare attrazione si trova nella regione di Klewania, per chi fosse interessato a visitarla.

Foresta Crooked, in Polonia: nella Polonia occidentale, vicino alla città di Gryfino, è avvolta nel mistero la foresra Crooked. Qui infatti crescono pini che presentano, nella parte inferiore del gambo, una sorta di piegatura con un angolo di 90°. Ci sono molte teorie circa la causa di queste curve, ma fino ad ora nessuno ha realmente scoperto le cause.

Si stima che questi alberi siano stati piantati nel lontano 1930 e per circa sette anni hanno dovuto agire con una forza che li ha portati a piegare il tronco. Al momento la foresta Crooked è considerata un monumenti naturale.

Rinaldo Cilli

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