Meteo Storia Estero: eventi meteo rimasti negli annali
INONDAZIONI Colorado: il numero dei morti accertati sale a SETTE, ma prosegue l'emergenza
- Dettagli
- Categoria principale: Meteo estero
- Categoria: Meteo Storia Estero: eventi meteo rimasti negli annali
- Pubblicato 17 Settembre 2013
- Scritto da Rinaldo Cilli
Continua senza sosta la violenta fase di maltempo che nel corso degli ultimi giorni ha letteralmente devastato moltissime aree del Colorado, alle prese con piogge impressionanti e con accumuli che hanno a tratti superato abbondantemente i 300 mm, specie nelle zone di montagna.
Secondo i meteorologi locali l'area di bassa pressione che per giorni ha dato origine a queste eccezionali precipitazioni non si esaurirà presto e anzi, permarrà nella sua posizione ancora per diverso tempo, dando così vita ad altri fenomeni precipitativi estremamente importanti.
Intanto però l'Ufficio di Stato per le emergenze che sta coordinando le operazioni di soccorso in tutto il Paese ha confermato che il numero delle vittime accertate fino ad ora è di sette, definendo il tutto come "l'evento dei mille anni", per rimarcare l'eccezionalità dell'evento.
Sono ancora centinaia invece i dispersi, mentre un migliaio sono ancora in attesa di essere evacuati. Le piogge torrenziali hanno inondato diverse parti del Colorado per tutta la settimana, provocando allagamenti anche causati dallo straripamento di fiumi e piccoli corsi d'acqua.
I funzionari locali confermano che l'inondazione ha colpito ben 17 contee, distruggendo oltre 1500 abitazioni e danneggiando severamente diverse migliaia di ettari di terreno agricolo. La conta dei danni verrà fatta solo quando tutto sarà terminato in maniera definitiva, ma ci vorrà del tempo.
Rinaldo Cilli
Meteo Portale Italia © Riproduzione riservata
Homepage Chi siamo Info-Contatti-Archivio Lavora con noi Privacy e Cookies Note legali
Seguici anche su
Meteo Portale Italia - MALU s.r.l. - C.F. e P.IVA 08683291002
Copyright © 2011-2015 Meteo Portale Italia. Tutti i diritti riservati.
Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.