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Didattica figure atmosferiche

Promontorio Anticiclonico e Saccatura Ciclonica: didattica semplificata

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I Promontori Anticiclonici e le Saccature Cicloniche: 2 importanti figure atmosferiche

500 9Apr11
Questo articolo intende mostrare i tratti essenziali di due figure atmosferiche di cui sentiamo spesso parlare in meteorologia, senza avere la pretesa di approfondirne i concetti ben più ampi.
Ci limiteremo quindi ad alcuni classici esempi di facile interpretazione anche da parte dei meno introdotti alla materia.

Qual è la differenza tra un Promontorio Anticiclonico e una Saccatura Ciclonica? Scopriamolo assieme in questo articolo.

Quando sentiamo parlare per esempio in Tv di promontorio anticiclonico, ci si riferisce ad una zona atmosferica caratterizzata da alta pressione, in cui il tempo è stabile (tranne rare casistiche), soleggiato e con temperature massime che sono in rialzo rispetto alla precedente condizione nuvolosa di bassa pressione.

Diverso il discorso delle temperature minime che a causa del cielo sereno e specialmente in inverno, sono in flessione rispetto alla precedente condizione di bassa pressione.
Ciò è dovuto alla perdita di calore del suolo che si irradia verso l'alto. Tale fenomeno prende il nome di "irraggiamento notturno".

Spesso il promontorio anticiclonico si interpone tra due zone di bassa pressione ed è mobile in quanto risulta essere transitorio. In questo caso viene anche definito pre-frontale perchè anticipa l'arrivo di un fronte perturbato.

All'interno del promontorio anticiclonico, come in tutte le alte pressioni dell'Emisfero Settentrionale i venti ruotano in senso orario (accade il contrario nell'Emisfero Meridionale).

Un tipico promontorio anticiclonico, caratteristico delle nostre latitudini in estate, è rappresentato dall'onda Africana, ovvero dal rovente Anticiclone Sub-tropicale Africano. Esso è di natura continentale, si genera cioè sulla terraferma (entroterra nordafricano), a differenza del più mite Anticiclone delle Azzorre che è di natura oceanica.

Nell'immagine sottostante un esempio della struttura ad arco con asse verticale, avente direttrice sud-nord, tipica dei promontori anticiclonici.
Nella stessa immagine possiamo osservare la struttura diametralmente opposta, rappresentata dalla saccatura ciclonica, avente direttrice nord-sud, a forma di U.

Immagine a cura di Meteogiornale


Una saccatura ciclonica è invece una zona atmosferica caratterizzata da bassa pressione, in cui il tempo è instabile (tranne rare casistiche), nuvoloso e con temperature massime che sono in diminuzione rispetto alla precedente condizione soleggiata di bassa pressione.

Diverso il discorso delle temperature minime che a causa del cielo nuvoloso e specialmente in inverno, sono in aumento rispetto alla precedente condizione di alta pressione.
Ciò è dovuto alla copertura nuvolosa che impedisce che il calore al suolo possa irradiarsi verso l'alto e quindi disperdersi. Tale fenomeno prende il nome di "effetto serra".

Essa segue e precede un promontorio anticiclonico ed è costituita da un'onda atmosferica fredda, formata cioè da aria fredda che si incunea in un'area di aria più calda a regime altopressorio.

Quando una saccatura ciclonica subisce una strozzatura, generando un nuovo nucleo di bassa pressione, indipendente e isolato dalla saccatura di origine, ci troviamo difronte a una cosiddetta "Goccia fredda".

All'interno della saccatura ciclonica, come in tutte le basse pressioni dell'Emisfero Settentrionale i venti ruotano in senso antiorario (accade il contrario nell'Emisfero Meridionale).

Più la saccatura ciclonica è costituita da isolinee strette, più essa risulta incisiva e può dare luogo ad eventi atmosferici forti; viceversa una saccatura con isolinee larghe e quindi blanda, provocherà effetti minori in termini di fenomeni.

La più tipica di queste figure atmosferiche è rappresentata dalla saccatura ciclonica di origine atlantica, meteorologicamente prevalente durante l'arco dell'anno sul comparto europeo e sul nostro Paese.
 
Riassumendo, sia i promontori anticiclonici che le saccature cicloniche, svolgono un ruolo fondamentale nello scacchiere del tempo atmosferico europeo e ne influenzano le condizioni meteorologiche alternandosi e avvicendandosi l'uno con l'altro.

Buona lettura a tutti!

Simone Vannucci

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